Il gigante cinese investe da tempo nel settore gaming
Tencent, uno dei Big tech cinesi, ha annunciato un’operazione monstre da 1,27 miliardi di dollari su Sumo, software house inglese fondata nel 2003. Dai suoi studi sono usciti titoli come Forza, Hitman e i giochi per la next gen di Sony e Microsoft Sackboy: A Big Adventure e Crackdown 3. Come si legge sulla stampa specializzata, la multinazionale ha intenzioni serie nel mondo del gaming, evidenti se si guarda agli investimenti che ha fatto negli anni: Tencent controlla il 100% di Riot Games (League of Legends), il 40% di Epic Games (Fortnite), il 23% di Dontnod (Life is Strange), il 5% di Activision Blizzard (Call of Duty e StarCraft ) e il 5% di Ubisoft (Far Cry).
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«Lavorare con Tencent è un’opportunità che non potevamo perdere – hanno spiegato dalla software house inglese, in cui l’azienda aveva già investito – Porterebbe un’altra dimensione a Sumo, offrendoci l’occasione di imprimere veramente il nostro marchio su questo settore incredibile, in modi che finora erano fuori portata». L’accordo che sfiora 1,3 miliardi di dollari supera l’altro concluso in UK a inizio anno – da 1,2 miliardi di dollari – col quale EA aveva acquisito Codemasters per puntare alla leadership nel genere racing.
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Tencent è una realtà attiva non soltanto nell’ambito gaming, ma anche nel campo della messaggistica. WeChat, un altro dei suoi gioielli di famiglia, era stata presa di mira nel 2020 da Donald Trump durante la campagna elettorale e, per mesi, sull’app è gravata la minaccia di messa al bando permanente dal territorio USA. Attiva in tutto il mondo, Tencent ha investito anche in una della più importanti startup italiane, Satispay. Ha infatti partecipato al round Serie C da 93 milioni di dollari.
