«Non ho mai evitato argomenti difficili e, anche se vorrei che questa serie non fosse così attuale, purtroppo lo è. The Savant parla degli eroi che lavorano ogni giorno per fermare la violenza prima che accada, e onorare il loro coraggio sembra più urgente che mai». Attrice protagonista e produttrice esecutiva, Jessica Chastain ha affidato ai social il suo sfogo dopo che Apple ha deciso di non mettere in onda la mini serie The Savant – Profilo privato come previsto da programma domani, 26 settembre.
Al momento non è chiaro il motivo per cui la Big Tech abbia deciso di sospendere la messa online dello sceneggiato che racconta la storia di una donna il cui lavoro in incognito è scovare sul web possibili rischi ed evitare stragi di massa. Lo sceneggiato è basato su una inchiesta giornalistica pubblicata nel 2019 da Cosmopolitan.
I want to say how much I value my partnership with Apple. They’ve been incredible collaborators and I deeply respect their team. That said, I wanted to reach out and let you know that we’re not aligned on the decision to pause the release of The Savant. In the last five years… pic.twitter.com/qZyPXjYhbK
— Jessica Chastain (@jes_chastain) September 24, 2025
Cosa sappiamo sul blocco di The Savant – Profilo privato da parte di Apple
«Dopo un’attenta valutazione, abbiamo deciso di posticipare The Savant – ha dichiarato Apple TV+ in una nota inviata a Variety -. Apprezziamo la vostra comprensione e non vediamo l’ora di pubblicare la serie in futuro». Ma quale sarebbe stata la valutazione? Entriamo nel campo delle ipotesi di cui si sta discutendo soprattutto Oltreoceano e che rimandano a fatti di cronaca recente.
L’omicidio di Charlie Kirk in Utah due settimane fa ha aumentato il livello di conflitto nel Paese: la destra MAGA e il presidente Trump hanno preso di mira personaggi pubblici e non che si sono esposti sui social e in tv sull’omicidio del podcaster conservatore. Molte persone sono state anche licenziate per i propri commenti social sulla vicenda. Jimmy Kimmel, il presentatore della rete ABC sospeso nei giorni scorsi e poi reintegrato con il suo show di nuovo in onda, è finito al centro di un caso di cui si è parlato molto. Ne abbiamo scritto qui.
«Abbiamo raggiunto dei nuovi minimi durante il fine settimana, con la gang MAGA che cercava disperatamente di caratterizzare questo ragazzo che ha ucciso Charlie Kirk come qualcosa di diverso da uno di loro, e facendo tutto il possibile per ottenere punti politici da ciò». Questa è la considerazione pronunciata da Kimmel che ha fatto infuriare la Casa Bianca la quale a sua volta, attraverso pressioni, ha spinto ABC a sospendere il presentatore. Possibile che Apple abbia voluto evitare che la serie The Savant indispettisse ulteriormente la presidenza?

Questo clima politico e le pressioni esplicite di Trump, che minaccia di togliere le licenze o commenta la presunta incapacità degli showman a lui ostili, hanno contribuito a creare una situazione non facile per le aziende, pure nel settore dell’intrattenimento. Da qui, secondo alcuni esperti, la scelta di Apple di rinviare la messa in onda della mini serie The Savant – Profilo privato che parla di stragi e in particolare del movimento alt-right Oltreoceano.
«Negli ultimi cinque anni – si legge nel lungo post di Jessica Chastain – da quando abbiamo iniziato a produrre la serie, abbiamo assistito a un’inaspettata quantità di violenza negli Stati Uniti: il tentato rapimento della governatrice del Michigan Gretchen Whitmer; l’attacco del 6 gennaio al Campidoglio; i tentati omicidi del presidente Trump; gli omicidi politici di rappresentanti democratici in Minnesota; l’attacco al marito della Speaker Pelosi; l’assassinio del commentatore conservatore Charlie Kirk; la recente sparatoria in un’emittente affiliata alla ABC in California; e oltre 300 sparatorie nelle scuole in tutto il paese. Questi episodi, sebbene ben lungi dal rappresentare l’intera gamma di violenza a cui si assiste negli Stati Uniti, illustrano una mentalità più ampia che attraversa l’intero spettro politico e che deve essere affrontata».
La presa di posizione pubblica di Chastain contro Apple è un fatto notevole perché mantiene vivo il dibattito sull’opportunità di discutere di armi, stragismo negli USA e divisioni politiche che sfociano nella violenza. Gli Stati Uniti di Trump sembrano aver intenzione di volere puntare su un nuovo nemico nella sinistra woke. Di recente la Casa Bianca ha classificato il movimento politico Antifa come terroristico.