Candidature aperte, in scena a Milano, Roma e Napoli il 27 e 28 settembre. Parte la “rivoluzione digitale” del colosso
Servono 216 giovani, tra laureandi e freschi di laurea, per l’hackathon firmato da Unilever e battezzato Sai immaginare il futuro? Si tratta di una sfida di 24 ore che vedrà 36 squadre l’una contro l’altra confrontarsi su tre sfide specifiche, in tre città italiane in contemporanea.
A organizzarla è appunto il colosso Unilever, che vanta importanti brand nel suo portafoglio tra cui Dove, Sunsilk, Knorr, Algida, Magnum, Lipton, Mentadent, Svelto e Coccolino. Le candidature sono state appena aperte e la data da cerchiare in rosso è quella del 27 e 28 settembre a Milano, Roma e Napoli. Il punto di partenza per la “rivoluzione digitale” del gruppo.
La “rivoluzione digitale” del gruppo
Il digital hackathon, che favorisce un’iperaccelerazione nella generazione di idee e di progetti innovativi, nasce infatti dalla scelta di Unilever di promuovere la crescita sostenibile del nostro Paese attraverso un cambiamento che ruoti intorno ai giovani, grazie soprattutto alla loro creatività e alla facilità con cui si rapportano con l’universo digitale.
“Siamo orgogliosi di lanciare il primo hackathon in Italia in tre città connesse tra loro, coinvolgendo giovani talenti e le loro idee per contribuire alla crescita sostenibile del nostro paese”- spiega Gianfranco Chimirri, HR&Comms Director di Unilever Italia – con questa iniziativa, Unilever Italia vuole porsi alla guida della rivoluzione digitale al fine di innovarsi e, allo stesso tempo, innovare il modo di fare business in ottica sostenibile attraverso il contributo imprescindibile dei giovani”.
Le sfide dell’hackathon
I partecipanti selezionati dal bando, che chiuderà il 18 settembre, dovranno confrontarsi su tre piani. Anzitutto migliorare l’esperienza del consumatore dei marchi Unilever attraverso l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata. Poi sotto l’aspetto social con strategie di influencing marketing su specifici brand del gruppo. Infine sotto il profilo dell’e-commerce, per spingersi (o almeno provare a farlo) oltre i modelli più utilizzati oggi.
I profili che verranno scelti per l’hackathon dovranno avere una serie di requisiti: essere per esempio prossimi alla laurea o averla conseguita nei 24 mesi precedenti, sfoggiare una buona conoscenza dell’inglese nonché la capacità di creare soluzioni innovative e di lavoro in team. Ancora, spiega una nota, “dimostrare creatività, curiosità, resilienza, capacità di anticipare le tendenze e una mentalità aperta alle sfide digitali”.
Dove e come partecipare
Unilever Italia mette in palio anche attività di formazione a livello internazionale. La maratona dell’innovazione andrà in scena all’Accenture Customer Innovation Network di Milano, al Luiss Enlabs di Roma e alla 012 Factory di Napoli.
Questi i link per registrarsi all’evento e candidarsi: