A guidare l’operazione è stata Sinergia Venture Fund. Il pivot dopo lo scoppio della pandemia, tra mille difficoltà. «Grande soddisfazione, dopo un periodo critico»
Codemotion, la piattaforma dei talenti IT fondata da Chiara Russo, ha chiuso un round di investimento da 8 milioni di euro guidato da Sinergia Venture Fund. All’operazione hanno partecipato soggetti come Azimut Digitech Fund, Endeavor Catalyst, Primo Ventures, P101 con Italia 500 e CDP Venture Capital. Il nuovo aumento di capitale porta a 15,5 milioni di euro il totale dei finanziamenti raccolti da Codemotion. Abbiamo raggiunto al telefono Chiara Russo, la quale ha voluto cominciare raccontandoci delle difficoltà vissute dopo lo scoppio della pandemia.
L’intervista a Chiara Russo (Codemotion)
«La pandemia è stata per noi un momento difficilissimo, in cui abbiamo dovuto accelerare il cambio del nostro modello di business, dagli eventi fisici a una piattaforma online, per supportare ogni giorno la crescita professionale degli sviluppatori e le aziende alla ricerca dei giusti talenti tech», ha raccontato Chiara Russo a StartupItalia. «Il lockdown e le difficoltà dovute al Covid-19 avevano reso impossibile organizzare le nostre conferenze per sviluppatori, che rappresentavano ancora la gran parte del nostro fatturato. In quella situazione abbiamo deciso di rimboccarci le maniche e accelerare la transizione verso il nuovo modello di business, che abbiamo concluso in tre mesi invece che nei tre anni inizialmente previsti. Tutti i membri del nostro team hanno dato il massimo per raggiungere questo traguardo e anche la nostra community ci ha dato una grossa mano, ad esempio contribuendo a scrivere il codice della nostra piattaforma e dandoci feedback continui sul suo funzionamento. Per noi è la dimostrazione che abbiamo fatto la scelta giusta e che abbiamo la fiducia dei membri della nostra community, delle aziende, e degli investitori».
Obiettivi del round
Come evidenziato dalla società, il round di investimento porterà a un ulteriore potenziamento della piattaforma Codemotion, introducendo sia nuove funzionalità per soddisfare sempre più le esigenze degli sviluppatori, sia servizi per le aziende che spaziano dall’attraction alla selezione, fino alla retention degli sviluppatori (riducendo quindi il tasso di turnover aziendale). Inoltre, continuerà lo sviluppo di Codemotion Talent che oggi, a meno di un anno dal suo lancio, può già contare su un bacino di più di 5000 sviluppatori in cerca di lavoro.
Le risorse raccolte, permetteranno a Codemotion di proseguire nel nuovo capitolo di internazionalizzazione, con l’obiettivo di raggiungere nel 2025 la leadership europea con un milione di sviluppatori attivi sulla piattaforma, diventando punto di riferimento nel settore. Nel corso del 2023 l’azienda si concentrerà sulla crescita in Italia e sul rafforzamento della presenza in Spagna e l’apertura di due nuovi mercati, anche valutando operazioni di M&A. Inoltre, per sostenere la crescita sarà rafforzato il team con nuove assunzioni.
La storia di Chiara Russo, le sue prime righe di codice a 8 anni
Cresciuta a “pizza e STEM” da mamma insegnante di matematica e padre ingegnere elettronico, Chiara ha scritto le sue prime righe di codice a 8 anni, appassionandosi sin da piccola alla tecnologia. Un amore che l’ha portata a conseguire la laurea in ingegneria informatica presso l’Università degli Studi Roma Tre e a lavorare subito dopo come programmatrice e nella consulenza IT, prima con un ruolo tecnico e poi come business developer, facendosi largo in un mondo prettamente maschile. Per appianare le differenze con i compagni di università e i colleghi, Chiara ha coltivato nuove passioni, ad esempio imparando a giocare al fantacalcio (che un anno ha persino vinto) o ai videogiochi, fino a quando non ha deciso di mettere se stessa al primo posto e di trovare il modo di brillare in un mondo in cui, in quanto donna, veniva messa in secondo piano.
Nel 2009 ha incontrato Mara Marzocchi, psicologa di giorno e programmatrice di notte, con cui ha organizzato il suo primo JavaDay, evento dedicato alla tecnologia Java, che nel 2011 si sarebbe trasformato in Codemotion, una serie di tech conference aperte a tutte le tecnologie e ad ogni linguaggio di programmazione che ha raggiunto rapidamente i 3mila partecipanti, diventando un punto di riferimento per gli sviluppatori in Italia e all’estero.
Un hobby diventato in breve tempo una startup: all’inizio del 2013 Chiara ha deciso così di lasciare il suo impiego come account manager presso una società di ingegneria e insieme a Mara ha fondato ufficialmente Codemotion, una startup la cui forza è racchiusa nella conoscenza diretta dei developer e nella possibilità di mettere a disposizione della community contenuti di qualità, altamente tecnici, aggiornati e condivisi da tutto il network.
La fondazione di Codemotion è andata di pari passo al matrimonio e alla nascita di sua figlia Margherita: a chi le diceva che sarebbe stato impossibile per una donna fondare una startup e contemporaneamente dedicarsi alla famiglia, Chiara Russo ha così dimostrato come sia invece possibile conciliare questi due aspetti e avere successo. Da mamma e da donna che lavora in un ambito a forte prevalenza maschile, Chiara è dunque quotidianamente impegnata a combattere gli stereotipi e a raggiungere l’uguaglianza di genere in ambito tech, favorendo l’emancipazione di bambine e ragazze.