Gli esempi di chi ce l’ha fatta, come ha fatto a crescere un’azienda negli Usa, difficoltà, prospettive. Sei storie di startup italiane negli USA
Così Snapchat si prepara a fare sul serio sul fintech (grazie all’aiuto di Square, i cugini di Twitter)
La Responsive Architecture, o architettura reattiva, propone strutture smart che si modificano sulla base delle caratteristiche delle persone che ospitano. Come Furl, il padiglione di ultima generazione che si controlla con il pensiero.
Uno studio dell’Università del Salento ha fotografato una situazione paradossale per le startup pugliesi, ma anche italiane. Ma per alcuni si tratta di un’analisi troppo parziale. Ecco perché
A Pordenone un ex-cotonificio si è trasformato in un “Science Centre”: un museo per bambini, di ultima generazione, dove tutto è interattivo, sperimentale e “manipolabile”
5 i paesi di provenienza delle startup finaliste: Spagna (9), Germania (1), Regno Unito (1), Estonia (2) e Italia (5)
In occasione dell’Investor Day Karaoke One, KPI6, Babaiola e Nausdream, startup uscenti dall’ultimo Programma di Accelerazione, hanno fatto il loro debutto
L’agroalimentare italiano scopre nella tradizione i settori più promettenti del 2016. Olio, riso e pasta si adattano ai consumatori. Tra i nuovi arrivati, la birra artigianale. Sempre nel nome della qualità
Una startup vuole reinventare il coworking e copia la piattaforma di Airbnb ma in chiave business, proponendo gli spazi di casa a chi cerca un ufficio. Si possono guadagnare anche 300 euro al mese affittando una scrivania
Nel 1899, Jean-Marc Côté diede vita ad un progetto ambizioso, chiamato “En l’An 2000”: provare ad immaginare (e illustrare) come sarebbe stata la vita cent’anni dopo. Un set straordinario di vignette conservato anche da Isaac Asimov.
