Si è tenuto in Senato l’evento promosso dal Senatore Guido Liris, insieme al Sottosegretario al Ministero della Salute, Marcello Gemmato, per ribadire l’importanza della promozione di un modello di sviluppo sostenibile, incentrato sulla salute e basato su un approccio integrato per la creazione di valore sociale, ambientale ed economico. Per ricostruire i concetti alla base del binomio Salute-Sostenibilità, nel corso dell’incontro si sono volute sintetizzare le principali leve di creazione di valore, così come sono state riassunte nel Position Paper UCB-Ambrosetti dedicato a questa tematica.
Daniela Bianco, Partner e Responsabile area Healthcare di The European House Ambrosetti, ha argomentato: «Per avere un accesso equo e sostenibile alle terapie innovative sono necessari non solo un’azione congiunta e coordinata di tutti gli attori del sistema sanitario, ma anche un contesto culturale e normativo favorevole alla ricerca e all’innovazione, oltre che un’analisi critica dell’evoluzione del contesto sociale ed economico di riferimento».
L’Obiettivo 3 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite (Salute e benessere per tutti) gioca un ruolo centrale nello sviluppo sostenibile del contesto economico, sociale e politico. Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, è intervenuto dicendo che «occorre accelerare i tempi complessivi di accesso all’innovazione, definire le agevolazioni e intervenire su alcuni aspetti regolatori che sottraggono efficienza al sistema italiano».
A quattro anni dallo scoppio della pandemia il tema della salute sembra a volta trascurato nel dibattito pubblico, quando in realtà rappresenta una delle sfide più importanti della nostra epoca. Federico Chinni, Amministratore Delegato di UCB Pharma, ha infatti commentato: «Nell’era post-COVID è ormai condivisa la necessità di elaborare strategie relative al perseguimento degli obiettivi di salute e benessere secondo un nuovo modello di sostenibilità, che tenga conto di tutti i “determinanti della salute».