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La banca americana Silvergate ha annunciato che chiuderà tutte le proprie operazioni per procedere con la liquidazione dell’istituto. Come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, la società aveva comunicato alla SEC, l’autorità che vigila sui mercati negli USA, l’impossibilità di presentare il rapporto annuale, sollevando non pochi dubbi sulla stabilità economica dell’azienda. Silvergate è un soggetto con trent’anni di storia, e che negli ultimi anni si era aperto al mondo crypto, facendo da ponte tra i propri clienti e il settore delle criptovalute. Diversi exchange come Coinbase e Crypto.com hanno già chiuso i rapporti per evitare un contagio che sembra essere stato originato dal crollo a fine 2022 di FTX, l’exchange finito nella bufera dopo l’arresto del suo founder Sam Bankman-Fried, accusato di frode e molto altro.

La messa in stato di liquidazione di Silverbank è la notizia che sta facendo discutere l’ecosistema crypto. «Alla luce dei recenti sviluppi normativi e di settore, Silvergate ritiene che la migliore strada da percorrere sia la cessazione ordinata delle operazioni bancarie e la liquidazione volontaria della banca – si legge in un documento consegnato alla SEC -. Il piano di chiusura e liquidazione della banca prevede il rimborso integrale di tutti i depositi. L’azienda sta inoltre valutando il modo migliore per risolvere le richieste di risarcimento e preservare il valore residuo delle sue attività, tra cui la tecnologia proprietaria e le attività fiscali».

Fino allo scoppio della crisi, Silverbank puntava a giocare un ruolo non soltanto da facilitatore nell’ambito criptovalute. La banca ha infatti acquisito Diem, la stablecoin che l’ex gruppo Facebook aveva coniato (e che poi come progetto era fallito). In molti hanno motivato la crisi dell’istituto con l’eccessiva esposizione alle criptovalute e in particolare alle operazione di FTX. Elizabet Warren, senatrice democratica degli Stati Uniti ha commentato la vicenda in un tweet: «Come banca di riferimento per le criptovalute, il fallimento di Silvergate Bank è deludente, ma prevedibile. Avevo messo in guardia sulle attività rischiose, se non illegali, di Silvergate e avevo individuato gravi carenze nella due diligence. Ora i clienti devono essere risarciti e le autorità di regolamentazione devono intervenire contro il rischio crypto».