ByteDance, la società che finora controlla il 100% di TikTok, terrebbe una quota di minoranza. Oracle entrerebbe invece nel capitale e metterebbe le mani sull’algoritmo, tra le gemme più preziose della società cinese. Secondo le ultime indiscrezioni l’affare TikTok sta proseguendo ora che Trump è rientrato alla Casa Bianca. Si sono fatti diversi nomi come potenziali compratori della piattaforma: da Musk a MrBeast. Ma c’è una figura, storica nel panorama tech USA, che sta tornando centrale nel dibattito. Si tratta di Larry Ellison, 80 anni, co-fondatore di Oracle.
Chi è Larry Ellison
Larry Ellison è uno di quei personaggi che incarna il mito e le contraddizioni della Silicon Valley. Nato a New York nel 1944, è cresciuto a Chicago, passando un’infanzia non sempre facile. La sua storia è cambiata quando negli anni ’70 ha fondato Oracle Corporation (all’epoca ancora Software Development Laboratories), divenuta poi un colosso della tecnologia globale.
Sotto la sua guida, Oracle ha esteso il proprio raggio d’azione: dai sistemi di gestione dati all’integrazione cloud, passando per un fitto ecosistema di acquisizioni strategiche. Ellison è anche un miliardario dallo stile di vita appariscente. Possiede, tra le varie cose, una delle isole più grandi delle Hawaii. Al momento è il quarto uomo più ricco al mondo (dopo Musk, Bezos e Zuckerberg) con un patrimonio da 209 miliardi di dollari.
Nel corso della sua carriera ha investito anche in diverse società e startup innovative, specie in ambito pharma come Quark Pharmaceuticals. Come si legge su Crunchbase, il nome che più spicca tra le aziende in cui ha investito è però quello di Theranos, l’ex startup di Elizabeth Holmes, a sua volta ex stella del mondo startup USA che sta scontando una pena di 11 anni di prigione per frode.
Tra gli altri interessi di Larry Ellison c’è anche quello legato alla salute e alla longevità. Ha investito e donato soldi per trovare una soluzione all’invecchiamento, trend che in Silicon Valley sta muovendo miliardi di dollari.
Oracle: questa è la volta buona con TikTok?
Oracle già oggi fornisce l’infrastruttura web per TikTok. Quando nel 2020 Trump, al termine del suo primo mandato, sventolava la minaccia del ban del social ha avanzato l’ipotesi che soggetti americani rilevassero l’azienda di ByteDance per tenerla online negli Stati Uniti. Tra i nomi compariva proprio quello di Oracle. All’epoca circolavano anche quelli di Walmart, colosso della GDO americana, e di Microsoft, anche se il co-founder Bill Gates ha subito espresso il proprio scetticismo.
Nell’ultima settimana si è parlato di Ellison anche perché il co-founder di Oracle è parte della joint venture di Stargate, il progetto da 500 miliardi di dollari per costruire datacenter in Texas insieme a SoftBank e OpenAI. Oltre a presentare l’iniziativa, durante l’incontro con la stampa, il presidente Trump ha chiarito la linea su TikTok. Dicendosi aperto alla possibilità che Musk possa acquisire la piattaforma, ha poi aggiunto. «Mi piacerebbe pure che Larry la acquisisse».