In arte @Yakinop_il_sindaco, all’anagrafe è Yassin En Naimi. Stiamo parlando di uno degli influencer più popolari sui social come Instagram, TikTok e YouTube (dove conta, rispettivamente, 104mila, oltre 461mila follower, e più di 72mila iscritti) che ha un’abilità molto speciale: riuscire a geolocalizzare le strade nel mondo. Una sorta di “Google maps” vivente. Ma come ci riesce? E quanto tempo ha trascorso a memorizzare indirizzi, immagini, luoghi? Ce lo ha raccontato in occasione del lancio del podcast di Q8 “Muoversi Liberamente“, condotto da Carolina Di Domenico, a cui ha preso parte.
Leggi anche: A tu per tu con Jago. «Nel mio team prendo chi ha fallito. È fondamentale la forza di chi è già caduto»
Chi è Yakinop
«Sono sempre stato abituato a spostarmi spesso, sono nato a Bolzano, poi mi sono trasferito a Milano e adesso vivo a Roma – racconta Yassin – Durante la pandemia ho iniziato ad appassionarmi a Twitch e a giocare a Geoguessr, un gioco di simulazione di viaggio nel mondo e conoscenza geografica dove i player devono individuare la propria posizione sulla mappa dopo essere stati posizionati in una Street View ma senza aiuto di Google Maps. Ad esempio, se dietro ti trovi il Colosseo, devi cliccare sulla mappa la posizione precisa. Ho capito che non ero male e lo stesso gioco mi ha spronato a fare ricerche più approfondite». Da quella passione, Yassin è diventato campione mondiale di Geoguessr nella categoria “più risposte corrette consecutive”.
«Quando ci colleghiamo a Google Maps spesso andiamo a cercare la strada di casa nostra, o territori che già conosciamo – racconta Yassin – Per riconoscere le strade, devi imparare a dividere ogni nazione in punti, come se fossero strisce stradali. Ma questo non basta. Serve anche la memoria fotografica. Per esempio, se vedo l’Esselunga so che sono in Italia, oppure se conosco un certo prefisso riesco a distinguere le regioni. In realtà non ho mai fatto una sorta di “allenamento” preciso per questo, ma l’ho imparato durante le live, mettendoci tanta memoria e impegno. Una volta passavo anche 6 ore al giorno a guardare Maps per capire dove sono i paletti stradali, ad esempio».
L’abilità di Yakinop
Il creator riesce a capire anche da una singola foto dove si trova una persona. «Alcuni mi hanno contattato per chiedermi dove sono state scattate delle foto di cui non conoscono l’origine – racconta Yassin – Tramite ragionamenti logici, io gli svelo dove si trovavano. Non sempre ci riesco, ma spesso si». Ma la passione di Yassin non nasce per caso, così come il suo nome d’arte: «Sono stato un appassionatissimo di Fortnite, il mio personaggio scendeva col paracadute sempre nello stesso posto. E quando le persone hanno iniziato a notarlo, mi chiamavano il “sindaco“. Così ho deciso di conservare quel nickname». Oggi Yakinop ha un po’ abbandonato i videogiochi e la maggior parte della sua attività sui social la dedica proprio alla scoperta dei posti sulla base di foto pubblicate online, esaminando cartelli, targhe delle auto, ombre, posizione del sole, abbigliamento e tanti altri dettagli. «Si può viaggiare in tanti modi, anche molto diversi», spiega a StartupItalia.
AI e nuovi orizzonti
Tra i suoi obiettivi nel breve termine c’è quello di doppiare i video che registra in inglese e spagnolo e che oggi è possibile fare con l’intelligenza artificiale, ma a caro prezzo. E proprio gli ultimi passi dell’AI a Yakinop non sono sfuggiti: «Credo che l’AI verrà usata per la digitalizzazione di qualsiasi cosa, tutto sarà gestito come un grande “Google Maps”. Senza dubbio direi che il trend del futuro è proprio l’intelligenza artificiale, anche per quanto riguarda le strade digitali». E in futuro Yakinop vorrebbe collaborare con un gruppo che si chiama “Microplastica“: «Si tratta di una community che va a raccogliere rifiuti antichi e, partendo dalla storia del brand, racconta come quel rifiuto ha viaggiato nel mare ed è arrivato ai giorni nostri».