Atomico ha chiuso quello che ha definito il suo più grande fundraising di sempre: in tutto 1,24 miliardi di dollari. Le risorse, suddivise in due fondi, saranno rivolte a investimenti in startup e scaleup.
Atomico, la storia di uno dei più importanti VC europei
Fondata nel 2006 da Niklas Zennström, nel team originario di Skype, Atomico ha sede a Londra e ha completato oltre 150 investimenti in 15 Stati europei. Un’azienda su sei presente nel suo portfolio vale più di un 1 miliardo di dollari.
Dove investirà Atomico con i due fondi da 1,24 miliardi di dollari?
Il nuovo Atomico Growth VI da 754 milioni di dollari punta a investire in società innovative dal Serie B alla pre-IPO; l’altro fondo, Atomico Venture VI, ha raccolto 485 milioni di dollari e si concentrerà principalmente sul Serie A, con attenzione anche alle opportunità nel seed.
«I dati mostrano che l’Europa sta guidando il mondo nella fase iniziale (delle startup, ndr) con una ricchezza di nuove startup. I nostri nuovi fondi portano loro potenza di fuoco essenziale per salire di livello e raggiungere la scala globale», ha commentato il Ceo di Atomico Niklas Zennström.
