Come vedono i giovani innovatori il loro futuro? Che rapporto hanno con l’innovazione, il rischio e le assicurazioni? Ecco i risultati della social survey di AXA Italia
Il 21 ottobre a Roma sono stati presentati nel corso dell’Italian AXA Forum 2014 risultati ufficiali della social survey “Che tipo di innovatore sei?” condotta da StartupItalia! per AXA Italia La survey, inserita nel sito di StartupItalia!, è stata promossa esclusivamente attraverso i social network. A rispondere sono state prevalentemente persone tra i 18 e i 40 anni che già operano nel settore delle startup o che, più in generale, sono alla fine del percorso formativo o all’ingresso nel mondo del lavoro e sono interessati ai temi dell’innovazione.
Metodologia
L’indagine è stata suddivisa in tre sezioni, ognuna mirata ad indagare una dimensione specifica: la percezione del futuro, il rapporto con il mondo del lavoro alla fine del percorso formativo e il ruolo che svolgono per loro finanza e assicurazioni. La ricerca è rivolta a giovani che già operano nel settore delle startup o che, più in generale, sono alla fine del percorso formativo o all’ingresso nel mondo del lavoro e sono interessati ai temi dell’innovazione. Sono stati raccolti complessivamente 308 questionari.
L’obiettivo della ricerca è stato indagare il sentiment del target rispetto al rapporto con il mondo della formazione e dell’impresa, del rischio e dell’innovazione.
La survey è costituita da un questionario di 9 domande suddiviso in 3 sezioni (Giovani e impresa, giovani e lavoro, giovani e assicurazione). Nel questionario erano presenti sia domande a risposta singola che a risposta multipla.
I risultati
Giovani e futuro
In merito alla percezione del futuro, si evidenzia un generale ottimismo negli intervistati. L’indagine ha registrato infatti che il 41% si sente ottimista alla fine del percorso formativo e si sente pronto ad affrontare il mondo del lavoro. Tuttavia, il 52% crede che per affrontare serenamente il futuro serva qualcuno che creda nelle proprie capacità. Una sottile differenza emerge tra il campione maschile e femminile: le donne, a questo proposito, risultano essere più pessimiste rispetto agli uomini, con un 30% rispetto al 25%.
Giovani e lavoro
L’ottimismo è confermato anche in merito alla considerazione del proprio percorso formativo e delle possibilità offerte dal mondo del lavoro. A questo proposito, la maggior parte degli intervistati, sia le donne, con il 56%, sia gli uomini, con il 55%, ritiene utile la propria formazione scolastica. Inoltre, per il 34% delle donne e il 23% degli uomini è addirittura indispensabile. Per quanto riguarda invece l’ingresso nel mondo del lavoro, più del 40% si dichiara assolutamente pronto ad entrarvi. Inoltre, salta immediatamente all’occhio il fatto che per il 95% l’economia digitale rappresenti una vera e propria opportunità.
Giovani e assicurazioni
Infine, al ruolo delle assicurazioni nella loro vita la maggior parte dei partecipanti all’indagine dà una connotazione positiva, associandolo per il 55% ai concetti di protezione e prevenzione. Nello specifico del tema previdenziale, per circa il 50% prepararsi alla pensione è importante e per il 25% è assolutamente fondamentale.