Sei un aspirante imprenditore e vuoi validare la tua idea? Il tempo corre velocissimo ma hai ancora tempo fino a venerdì 18 novembre per presentare la tua candidatura a Joule Discovery Lab, il percorso di Idea validation itinerante e tematico, che ti cambia la vita! Una serie di attività finalizzate a fornire competenze ad aspiranti imprenditrici e imprenditori che vogliono validare le proprie idee innovative negli ambiti della mobilità sostenibile, decarbonizzazione, economia circolare e lotta al cambiamento climatico. Il programma realizzato da Joule, la scuola di Eni per l’impresa, in collaborazione con Gellify e Seedble, prevede la partecipazione in presenza a 7 giorni full-time, durante i quali si avvicenderanno i contributi di startupper, expert interni Eni ed esperti provenienti dall’ecosistema innovativo, da Business School e contesti accademici di eccellenza.
Come si svolge la settimana in presenza?
Per i partecipanti selezionati, il format ha una durata di sette giorni (lunedì – domenica) ed è progettato applicando i principi del design thinking e dell’agile (sprint), garantendo momenti formativi, di lavoro in team e di mentoring a supporto dei team di lavoro, fino all’evento conclusivo di presentazione e premiazione dei partecipanti. Una settimana nella quale dare forma ai progetti e ampliare la visione imprenditoriale, confrontandosi con visioni alternative di esperti, addetti ai lavori, founder, per arricchire il bagaglio formativo imprenditoriale. I partecipanti avranno, inoltre, a disposizione tutor e coach a supporto del processo di crescita e sviluppo individuale.
La settimana in presenza si svolgerà a Castel Gandolfo presso la Villa Montecucco, dal 23 al 29 gennaio 2023.
Nella settimana verranno trattati i seguenti argomenti:
- Impact Analysis & Trend mapping;
- Personas & Customer Experience;
- User Journey;
- Business Model Canvas;
- Go to Market strategy & Pretotyping;
- Public Speaking & Pitch.
Lungo il percorso, sviluppato con approcci coinvolgenti e interattivi, si alterneranno contributi di mentor, coach ed esperti Eni.
I requisiti per la domanda
Potete applicare la vostra richiesta di partecipazione fino al 18 novembre, cliccando qui. Inoltre potete consultare il regolamento con tutti gli approfondimenti sugli obiettivi, i contenuti, l’organizzazione del programma e i requisiti di ammissione. Possono inviare la candidatura team costituiti minimo da 2 e massimo da 5 persone – aspiranti innovatori o società costituite – e che abbiano compiuto la maggior età. Per i canditati extra-comunitari è richiesto il permesso di soggiorno valido nei Paesi dell’Unione Europea fino a dicembre 2023. È inoltre richiesta la conoscenza della lingua inglese e la perfetta conoscenza della lingua italiana. Le prove di selezione saranno completate entro il giorno 10 gennaio 2023.
I premi
In aggiunta al patrimonio di conoscenze e networking a cui tutti i partecipanti attingeranno durante la settimana di formazione e idea validation, i progetti ritenuti migliori verranno premiati con un percorso di sviluppo verso la costituzione di una vera e propria startup nell’ambito dell’Open Innovation con ELIS Innovation HUB, oltre alla possibilità di partecipare ai laboratori esclusivi sulla misurazione dell’impatto e l’accesso a un percorso di sviluppo di competenze soft in modalità distance.
I casi di successo del Lab: RECO2 la startup per l’edilizia sostenibile
Una cosa è certa: chi partecipa a Joule Discovery Lab esce dal programma di idea validation molto diverso da come è entrato. Con maggiori competenze e con un’idea molto più strutturata e solida.
È il caso di RECO2, startup innovativa che ha partecipato alla precedente settimana formativa di idea validation di Joule, che si è tenuta a Venezia l’estate scorsa.
RECO2 è attiva nel campo della bioedilizia unendo i principi dell’economia circolare a nuove tecnologie. Il team di RECO2 ha ideato e brevettato un processo produttivo che consente di recuperare e trasformare materie prime (come scarti siderurgici, minerari, industriali, del vetro ecc.), in materiali e prodotti innovati, per una edilizia sostenibile e con un impatto positivo sulla società. Un progetto innovativo di successo, anche grazie alla partecipazione al programma di idea validation di Joule, la scuola di Eni per l’impresa.
“È stata una settimana molto intensa – commenta Désirée Farletti COO di RECO2 -, la nostra idea iniziale è stata profondamente cambiata e migliorata grazie al contributo degli esperti e professionisti del network di Eni. Ci hanno aiutato a mettere a fuoco ogni aspetto della nostra visione imprenditoriale e del nostro business, mettendone in luce i punti deboli. Rispetto ad altri percorsi formativi abbiamo riscontrato un approccio molto più approfondito, lavorando sulle hard e soft skills, e sulle capacità che un imprenditore deve maturare per affrontare le sfide del futuro. Inoltre, abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con i founder di alcune startup di successo, affermate sul mercato, ma che sono partiti come noi, impegnati a risolvere i nostri stessi problemi. Non abbiamo vinto la competition, ma si è spalancato un mondo davanti a noi, fatto di opportunità e contatti. Ora stiamo sviluppando un progetto di co-innovazione con Joule, all’interno del programma Open Italy, e questo è un punto di partenza fondamentale per la nostra realtà. Grazie allo Human Knowledge Lab (il precedente naming, diventato oggi Joule Discovery Lab), abbiamo avuto l’occasione di entrare in un network di grande valore, con professionisti che continuano a sostenerci anche dopo la conclusione del programma formativo. La settimana di idea validation, infatti, è solo l’inizio, se ci si impegna e l’idea è valida, si creano le basi per creare molte altre opportunità”.
