Com’è andata a finire? Prosegue il viaggio tra le eccellenze protagoniste dei vari StartupItalia Open Summit. È la volta di Casavo, piattaforma proptech, finalista a #SIOS21, che ha raccolto negli ultimi anni più di 400 milioni di capitali. “Il lockdown ci ha fermato, ma ci ha permesso di crescere”
Giorgio Tinacci e Simon Specka hanno fondato Casavo nel 2017 con l’obiettivo di rivoluzionare il mercato della compravendita immobiliare in Italia ed evidentemente ci è riuscito: “Nel 2017 il team era composto solo da due persone, oggi sono più di 450″, ricorda Tinacci.
Gli investimenti raccolti
Ad accorgersi della bontà dell’idea d’impresa, sono stati anche investitori internazionali: lo scorso luglio, infatti, l’azienda ha chiuso un round di finanziamento Serie D da 100 milioni di euro con ulteriori linee di credito di 300 milioni di euro da alcuni tra i più importanti investitori a livello globale, tra i quali Exor NV, Neva SGR (Intesa Sanpaolo Group), Hambro Perks, Fuse Ventures Partners, Greenoaks, Project A Ventures, 360 Capital, P101 SGR, Picus Capital, Bonsai Partners e Endeavor Catalyst. Nel 2021 la proptech di Tinacci aveva chiuso un round da 50 milioni a cui si andava ad aggiungere una linea di credito da 150 milioni di euro da parte di Goldman Sachs, per un totale di 385 milioni di euro dal 2017 al 2021 tra equity e debito. A selezionarla tra le finaliste, quell’anno, è stato anche SIOS2021: “Un momento topico alla fine di un anno chiave per Casavo – racconta il founder – avevamo raccolto l’aumento di capitale ed eravamo appena “sbarcati” in Spagna”.
Cosa fa Casavo
Casavo ha sviluppato una piattaforma di real estate che permette agli utenti di vendere la propria casa in meno di un mese senza dover ricevere visite fisiche. Nata sulla scia dell’americana Opendoor, che oggi ha un valore di circa 4 miliardi di dollari, Casavo è in grado di analizzare velocemente i dati della proprietà, circa 70 parametri, e offrire una valutazione e offerta di acquisto in tempo reale. Si tratta di un’agenzia online instant buyer. Come funzionano? Definiscono il prezzo delle casa con la data analisys, la acquistano a un prezzo vantaggioso (perché azzerano i tempi di compravendita) e la rivendono sul loro sito. La vendita dell’immobile tende ad avvenire entro 30 giorni. La valutazione della proprietà è veloce e funziona grazie ad algoritmi: così viene generata un’offerta di acquisto dell’immobile decisamente scontata. In seguito l’abitazione viene messa a nuovo con l’obiettivo di rivenderla ad un prezzo maggiore.
“Vogliamo innovare la compravendita immobiliare in tutta Europa”
I venditori possono ricevere un’offerta di acquisto direttamente da Casavo, oppure trovare l’acquirente sul mercato grazie a una rete di agenzie partner. Gli acquirenti hanno accesso a una selezione di immobili “pronti per essere abitati”, integrata a un’esperienza utente curata e a servizi complementari come Casavo Mutui. La piattaforma di Casavo mette inoltre in contatto gli operatori del settore immobiliare, tra cui agenzie immobiliari, banche e società di ristrutturazione.
La nuova brand identity di Casavo
“Per comunicare al meglio questa evoluzione – commenta Tinacci -, abbiamo dedicato gli ultimi sette mesi a uno dei progetti più importanti dell’anno, ovvero lo sviluppo di una nuova brand identity che ci permettesse di trasmettere al meglio il nostro nuovo posizionamento strategico. Il team brand di Casavo ha lavorato in collaborazione con DesignStudio, tra le più importanti agenzie di brand in Europa, con all’attivo progetti di successo come il rebranding di Deliveroo e la campagna “Belong Anywhere” di Airbnb, per valorizzare allo stesso tempo il carattere europeo e il focus locale di Casavo e per creare un brand in grado di parlare a un ampio pubblico di riferimento, dai Baby Boomer ai Millennial”.
L’internazionalizzazione
Per l’azienda il 2022 è decisivo anche in termini di internazionalizzazione: “A gennaio siamo sbarcati in Portogallo – aggiunge il founder – e in primavera abbiamo ampliato le nostre attività in Spagna, sbarcando a Malaga e Siviglia. Milestone importanti per la nostra espansione europea, che prevede a brevissimo altre novità”. Casavo opera quindi in Italia, Spagna e Portogallo, per un totale di nove città: “Il Portogallo è una scelta strategica: in media, in Portogallo come in Italia sono necessari circa sei mesi per vendere una proprietà residenziale. Inoltre il 60% del patrimonio immobiliare è stato costruito prima degli anni 80 e quindi con forte necessità di riqualificazione e, come altri mercati dell’Europa meridionale, è ancora molto frammentato, complesso e offline, mentre la pandemia ha accelerato la propensione all’utilizzo di soluzioni digitali da parte dei consumatori”.
I nuovi servizi di Casavo
Casavo sta lavorando anche dal punto di vista dell’ampliamento dei servizi. A luglio ha infatti lanciato Casavo Mutui, società di mediazione creditizia che offre un servizio complementare all’acquisto di un immobile, creato per liberare gli acquirenti dallo stress legato alla ricerca e all’accensione di un mutuo: “Questo per arricchire ulteriormente la gamma di servizi dedicati a chiunque acquisti un immobile ristrutturato e garantito da Casavo. Il team di Casavo Mutui si fa carico di tutte le incombenze, compresa la produzione e la raccolta documentale dell’immobile, sicuramente un grande aiuto in un momento così delicato. Anche in questo caso per noi le parole d’ordine sono trasparenza e velocità”, spiega Tinacci. Sempre quest’anno è stata avviata Casavo Homeplus, piattaforma che permette ai clienti di usufruire di sconti e offerte proposti da brand partner come Engie, Verisure, Everli, Samsung, Dalfilo.
Risultati e agenzie
A livello globale Casavo ha a oggi concluso più di 5.000 operazioni, per un controvalore di oltre 1,5 miliardi di euro. Ma l’attività di Casavo non si limita alle compravendite immobiliari concluse, ma genera un valore economico importante per le parti coinvolte: “A oggi parliamo di 110 milioni di euro per agenzie immobiliari e imprese di ristrutturazione con cui collaboriamo. Abbiamo infatti sviluppato un modello inclusivo verso le agenzie immobiliari, con cui collaboriamo su base giornaliera in tutti i territori in cui operiamo, un network che ormai conta 4.000 agenzie partner in tutta Europa”.
“A oggi collaboriamo con 4000 agenzie immobiliari partner in tutta Europa”
Per l’attività con le agenzie Casavo ha creato una piattaforma tecnologica a loro dedicata. Con questo strumento i professionisti del settore possono pubblicare gratuitamente i propri annunci sul sito di Casavo, renderli più accattivanti grazie ai tour virtuali, e raggiungere ogni mese migliaia di potenziali acquirenti. Gli agenti possono anche scegliere di vendere direttamente a Casavo un immobile che hanno in carico o qualificarsi per nuovi mandati di vendita.
Il futuro
Sul futuro, Tinacci e il management hanno le idee chiare: “Sicuramente la nostra espansione in Europa non termina qui, il nostro business plan prevede una rapida espansione in altri Paesi europei, anche nel breve periodo, con la Francia come priorità – conclude -. Dal punto di vista dell’innovazione e digitalizzazione dell’esperienza di chi vende e compra casa, abbiamo tantissimo progetti. Ci stiamo focalizzando in modo particolare sul seller journey e nei prossimi mesi ci concentreremo molto sulla digitalizzazione dell’esperienza d’acquisto di un immobile e sul semplificare ulteriormente la ricerca e l’ottenimento di un mutuo”.