Sono riusciti a far parlare la Gioconda, rievocare il cammino degli eremiti per le strade del Lazio in virtuale, rendere digitali i musei Capitolini. Skylab Studios adesso si muove sulle tracce di Sant’Agostino in un viaggio per il patrimonio culturale d’Italia che diventa arte digitale accessibile a tutti. Una porta immaginaria su un mondo virtuale alla scoperta dei segreti d’Italia. Questa nuova puntata di art startup va alla scoperta di questa realtà nata nel Lazio 26 anni fa e che, da allora, non si è mai fermata.
Arte interattiva in giro per il Paese
Skylab Studios è uno studio di comunicazione visiva che dal 1998 anni lavora con i comuni per rendere le città sempre più accessibili grazie all’arte digitale. «Lo studio ha sede a Tarquinia, in provincia di Viterbo, ed è nato dall’incontro tra appassionati di arte digitale che avevano voglia di mettersi in gioco. Generalmente ci occupiamo della segnaletica interattiva, grazie alla quale i paesi diventano smart anche per coloro che hanno qualche disabilità – racconta Leonardo Tosoni, art director di Skylab Studios – Con i QR code, i chip contactless e oltre 10mila segnaletiche, la città si trasforma in un’esperienza virtuale a 360 gradi, con la possibilità di scoprirne i segreti e la storia anche nella propria lingua, grazie alla traduzione automatica. E non c’è bisogno di scaricare alcuna app. Sinora abbiamo lavorato in questa direzione in circa 200 comuni». Un progetto che nasce nelle città italiane per spostarsi nei musei e all’estero. «Siamo riusciti anche a far “parlare” la Gioconda, che ha rivelato di volersene andare da Parigi», spiega Leonardo.
Virtual tour ma non solo
«Proponiamo una serie di virtual tour per garantire l’accesso (anche solo in modalità digitale) a luoghi e monumenti che non sono accessibili a coloro che, per varie ragioni, non possono recarsi fisicamente a visitare quel luogo – continua Leonardo – Negli ultimi 5 anni abbiamo aggiunto diversi servizi legati al mondo dell’infanzia, con la possibilità di interagire con personaggi a fumetti che prendono vita, dopo aver scansionato il Qr Code». Per rendere tutto questo possibile, Skylab Studios ha messo a punto Linkar, un’innovativa tecnologia per la fruizione di contenuti in realtà aumentata, in virtual reality e con i qr code, che permette di accedere a informazioni interattive nascoste dietro al mondo che vediamo. Quadri che prendono vita magicamente, città parlanti, viaggi in mongolfiera, musei virtuali e molto altro.
«Con la nostra tecnologia siamo passati dall’animazione di un quadro fino a quella in 3D. Tra i nostri progetti c’è la realizzazione di un calendario in realtà aumentata della squadra di calcio del Benevento e collaboriamo anche con la Nazionale italiana – spiega Leonardo – Portiamo la realtà virtuale in diversi musei d’Italia, tra cui i musei Capitolini di Roma, e abbiamo ideato una versione interattiva della Divina Commedia a fumetti. Adesso ci stiamo concentrando molto sull’AI, affinché la segnaletica diventi ancora più smart».
Sulle tracce di Sant’Agostino
Tra gli ultimi progetti di cui si è occupato Skylab Studios c’è “Sulle tracce di Sant’Agostino“. «Si tratta di un’iniziativa complessa perché il nostro committente sono alcune diocesi laziali in provincia di Viterbo e vicino Civitavecchia e Tarquinia. Questa volta “giochiamo in casa” – racconta Leonardo – Il progetto ha seguito un flusso di idee innovativo in cui il visitatore è protagonista di un documentario interattivo. Nel filmato può decidere dove andare e scegliere il percorso preferito tra quelli percorsi da Sant’Agostino. Il progetto sarà disponibile anche in una versione a fumetti in realtà aumentata su cui stiamo lavorando».
Il progetto è nato con l’obiettivo di riportare in vita la storia e la tradizione millenaria della presenza degli ordini eremitani nel territorio diocesano del Lazio. Qui Sant’Agostino occupa uno spazio centrale nelle pagine della storia. Nel Medioevo, infatti, si credeva che, dopo aver ricevuto il battesimo a Milano nel 387 d. C., abbia fatto visita ai monasteri nel Lazio prima di partire per l’Africa. Il progetto si focalizza proprio sui luoghi legati al passaggio e alla figura del santo, a partire dall’ex complesso agostiniano di Tarquinia, il MAST – museo d’arte sacra tarquiniense – e la località “Le Villette”, per passare all’eremo della SS. Trinità di Allumiere e al santuario agostiniano di Tolfa. Anche l’affresco del pittore Pietro Gagliardi raffigurante il santo sarà animato. Basterà inquadrare il Qr Code vicino al dipinto o presente sul libro interattivo per trasformare uno smartphone in un lettore AR. Con le ricostruzioni fotografiche a 360°, sarà possibile creare un sistema di visita interattivo dei luoghi selezionati e fruibile ovunque ci si trovi.
I prossimi progetti di Skylab Studios
Tra le prossime iniziative dello Skylab Studios c’è anche la realizzazione di un‘app con un sistema interattivo in realtà aumentata per Siena. «Io vivo a Venezia, ma per lavoro mi sposto in tutta Italia – conclude Leonardo – Skylab Studios è operativo principalmente in Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Sicilia, Umbria, Campania e, negli ultimi anni, si è aperto anche a nuovi progetti come la collaborazione con un ristorante stellato a Dutri, nel Lazio, e a Dubai, con progetti di AI legati all’hotellerie di lusso. Un altro progetto lo stiamo sviluppando in casa, a Tarquinia, dove abbiamo vinto un bando per raccontare la storia degli etruschi con un podcast. Sarà un’attrice italiana molto famosa a impersonare la regina etrusca, in un progetto che combina realtà aumentata e mista».