Dal consumo consapevole al significato di biologico: i laboratori didattici Eataly sono stati creati per avvicinare i bambini delle scuole materne e primarie al mondo del food
Assaggia e parla. Si basano molto sulle sensazioni sensoriali i laboratori didattici che Eataly organizza in diverse città italiane per avvicinare i piccoli al mondo del food. Nel gioco della Gallina, ad esempio, un bimbo tira i dadi per guadagnare caselle del gioco. Per procedere, dovrà rispondere a domande sulle proprietà di alcuni cibi mimando, disegnando o degustando i cibi stessi. Così facendo riuscirà a capire il concetto di stagionalità, la differenza tra un prodotto e l’altro, l’importanza di non sprecare il cibo, il significato della produzione biologica. “Quello che ci interessa – spiega Federica Fiocco, un’operatrice didattica dei laboratori di Torino – è dare ai bambini gli strumenti per diventare consumatori responsabili”.
I laboratori didattici Eataly sono gratuiti, coinvolgono bambini delle scuole materne e primarie, per due-tre giorni a settimana, coprendo tutta la durata dell’anno scolastico (da settembre a giugno). Si svolgono a Torino, Milano, Roma, Bari, Piacenza, Genova, Pinerolo e Monticello d’alba. “I piccoli sono molto interessati, abbiamo una parte teorica e una pratica. Solo su Torino abbiamo un’affluenza di circa 4 mila bambini, sommando le classi dei due punti Eataly (Torino Lingotto e Torino Lagrange). Tutto si svolge sotto forma di gioco – specifica Federica Fiocco – ma i bambini, attraverso i laboratori, riescono a imparare quali sono le conseguenze del processo di produzione alimentare, vengono ciciavvicinati al mondo agricolo, e imparano ad apprezzare la differenza tra un prodotto e l’altro”.
Nel laboratorio creato in collaborazione con Fattoria Propolis, si propongono ai bambini delle attività per conoscere il mondo delle api, dell’apicoltura e del miele con un esperto apicoltore. In un altro percorso c’è la degustazione guidata del cioccolato: i bambini usano i cinque sensi per analizzare il cibo e dare una valutazione oggettiva. Un’altra attività stimola i bambini alla lettura critica dell’etichetta, simulando una spesa. Per partecipare ai laboratori, tutte le informazioni si possono trovare qui.