L’unicorno europeo Factorial, software di gestione aziendale nato a Barcellona, ha chiuso un nuovo investimento da 120 milioni di dollari. L’operazione è guidata da General Catalyst, società di venture capital, che porta l’investimento totale nella società a 200 milioni di dollari, a seguito del primo round da 80 milioni annunciato ad aprile 2024. Un round della stessa cifra di adesso, 120 milioni, era già stato chiuso dall’unicorno nel 2022.
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Factorial in Italia
L’Italia si conferma un mercato chiave per Factorial, con oltre 1.200 aziende già clienti, tra cui Caffeina, Banca Aidexa, Unobravo e Casavo. La società di software HR, che conta circa 200 dipendenti italiani, punta ora a rafforzare ulteriormente la propria presenza nel nostro Paese, con 16 posizioni attualmente aperte e l’obiettivo di superare i 100 milioni di dollari di entrate annuali ricorrenti quest’anno. Fondata inizialmente come azienda di software HR, Factorial si è evoluta in una piattaforma completa di gestione aziendale. Questo approccio ha alimentato un percorso di crescita che ha portato l’azienda a servire oltre 13mila clienti in tutta Europa.
Il round di Factorial
L’unicorno spagnolo si sta espandendo in tutta Europa, con un forte slancio in Germania, il suo mercato in più rapida crescita. Per supportare la sua espansione, il software dell’unicorno che supporta le imprese nel settore HR, è utilizzato da oltre 13mila aziende in più di 10 Paesi. Adesso Factorial punta ad assumere nuove figure, fino a 50 dipendenti a settimana, per passare da 900 a 1.300 persone che compongono il team.