START FashionTech è il nuovo polo per le startup guidato da Arieli Capital, società di investimento statunitense, che sarà lanciato il 4 marzo nel capoluogo lombardo. Supportato da Milano & Partners, Shape Next, Intel Ignite, Microsoft for Startups, Fondazione Giacomo Brodolini e Ministero dell’Economia e dell’Industria Commercio Estero, il nuovo hub è progettato per creare un ecosistema ancora più forte attorno al settore del Fashion Tech. Un comparto che durante la Milano Fashion Week, secondo le ultime stime condivise dall’Ufficio Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, aveva portato a un indotto di oltre 70 milioni di euro.
Il programma per le startup
Nella Fashion week, la società di investimento statunitense annuncia l’avvio del programma che punta a offrire un’opportunità di crescita alle startup del Fashion tech che vi parteciperanno. Il programma vede diversi momenti di networking tra brand e investitori di spicco nei settori della moda, della vendita al dettaglio e del design. Tra le candidate ci sono già diverse imprese provenienti da oltre 15 Paesi. Di queste ne sono già state selezionate 10, che in totale hanno raccolto 52 milioni di dollari fino ad oggi e generato oltre 20 milioni di dollari di entrate nel Fashion tech, in settori come quello dei biomateriali, della sostenibilità, dell’intelligenza artificiale, della gestione della catena di fornitura, dell’autenticazione, della blockchain, degli NFC, della customer experience. Il programma si concluderà con un evento ospitato da ACIN (Accenture Customer Innovation Network Milano) a cui parteciperanno alcuni tra i migliori dirigenti e investitori del settore.
I piani del nuovo hub
«L’attività che Arieli svolgerà a Milano è un ulteriore tassello che si innesca nella nostra collaborazione di successo con l’ecosistema tecnologico italiano degli ultimi 5 anni, inclusa la gestione dell’acceleratore ufficiale di startup per il governo italiano, gli investimenti in imprese nazionali e il supporto nello scaleup internazionale per iniziative italiane in diversi Paesi – afferma Or Haviv, partner e responsabile dell’innovazione di Arieli – Dal portare la sostenibilità in primo piano, al miglioramento delle prestazioni operative attraverso l’eccellenza logistica, fino all’innovazione dell’esperienza del cliente, le startup in questo settore stanno rispondendo alle esigenze di una nuova era».
