I fondi raccolti consentiranno a Freedome di consolidare la presenza sul territorio italiano e avviare l’espansione internazionale
Freedome, startup innovativa e marketplace di esperienze outdoor, chiude un round serie A con una raccolta totale di 2,5 mln di euro. Lead investor è Opes Italia SICAF EuVECA, fondo di Venture Capital che supporta lo sviluppo e la crescita di startup innovative a impatto sociale. Accanto a Opes hanno partecipato all’operazione numerosi Soci, tra cui SocialFare Seed, Bios Line Holding e Premiaweb, che hanno deciso di reinvestire a ulteriore conferma della validità della strategia di crescita portata avanti, in questi anni dalla startup, diversi Business Angels e nuovi investitori quali EGG SRL, LP Holding e Ad.Astra Fund. «Essere supportati da investitori così autorevoli conferma la validità della nostra soluzione», ha raccontato Michele Mezzanzanica, co-CEO e founder di Freedome.
L’operazione
L’operazione fa parte di un piano di crescita più ampio e include la prima tranche di investimento di 300mila euro, completata da Freedome nel 2022 tramite strumento convertibile, nel perimetro del secondo batch del programma di accelerazione e fundraising A-Road.
Questo funding consentirà all’azienda di consolidare ulteriormente la presenza sul territorio italiano e avviare l’espansione internazionale, ampliare il catalogo delle attività disponibili e integrare l’offerta con servizi sempre più innovativi e di qualità. Con questa operazione Freedome sale a quota 3,5 milioni di euro raccolti dalla costituzione della società. Il CDA è stato rinnovato e allargato, passando da 3 a 5 membri. Riconfermati nella carica di consiglieri i fondatori Michele Mezzanzanica e Manuel Siclari, oltre che Alfredo Lovati, CEO di Beta 80 SPA. Nominati ex novo Elena Casolari, CEO di Opes Italia e Riccardo Zagaria, CEO di Doc Generici.
Cosa fa Freedome
La startup, fondata nel 2019 a Legnano da Michele Mezzanzanica, Manuel Siclari e Simone Ferlisi, e incubata in I3P, l’incubatore di imprese innovative del Politecnico di Torino, ha sviluppato una piattaforma che aggrega e rende fruibili le attività outdoor. Ne conta più di 2.800 offerte da oltre 800 operatori professionali. Dalla sua fondazione ha registrato la partecipazione di oltre 100.000 persone, di cui quasi 60.000 solo nell’ultimo anno. Il catalogo della startup spazia dalle escursioni sui sentieri di montagna, alle cavalcate nei boschi, dalle arrampicate su pareti ghiacciate al rafting e poi diving, kayak, kitesurf, ebike, parapendio, mongolfiera, zipline, escursioni in barca, ciaspolate, sci, snowboard e molto altro.
«Continueremo a supportare i piccoli operatori locali dell’outdoor, in particolare nel Sud Italia e nelle aree interne del Paese, prima di espanderci sui mercati internazionali a livello europeo», ha concluso Manuel Siclari, co-CEO e founder di Freedome.
Growth Capital ha coordinato l’operazione in qualità di advisor finanziario. Lo Studio SZA, con un team coordinato da Marco Cristiano Petrassi, ha supportato Freedome in qualità di legal advisor.