L’Organizzazione meteorologica mondiale ha stabilito un nuovo record mondiale per il fulmine più lungo: ben 829 km (515 miglia).
Per l’episodio accaduto nel 2017 durante un violento temporale, l’organizzazione ha annunciato solo pochi giorni fa il grande traguardo: quello è stato il fulmine più lungo del mondo mai registrato. Con un’estensione che dal Texas è arrivata a Kansas City, equivalente a una distanza simile tra Parigi e Venezia in Europa, l’evento è accaduto in una nota zona calda per le tempeste negli Stati Uniti d’America. Un’auto impiegherebbe dalle otto alle nove ore e un aereo commerciale almeno 90 minuti per coprire quella distanza. Il record è stato stabilito grazie a un monitoraggio costante con una tecnologia satellitare avanzata.
Fulmini da record
Il nuovo record di 829 chilometri (515 miglia) è di 61 km. in più rispetto al precedente, che copriva una distanza di 768 chilometri (477,2 miglia). Entrambi gli eventi si sono manifestati in alcune parti degli Stati Uniti meridionali, un punto particolarmente caldo dove tempeste di questo tipo si verificano di frequente. Qui il mega fulmine si è esteso dal Texas orientale fino a Kansas City, in Missouri, il 22 ottobre 2017 ed è stato registrato in uno dei punti caldi per i temporali del Sistema Convettivo Mesoscalare (MCS), con una dinamica che consente il verificarsi di megaflash straordinari.
Si tratta di un evento degno di nota in quanto secondo l’Organizzazione mondiale è stato uno dei primi temporali in cui il più recente satellite ambientale operativo geostazionario della NOAA ha documentato “megaflash” di fulmini: eventi di scarica di durata e distanza estremamente lunga.
La misurazione e la registrazione del nuovo record sono state rese possibili grazie ai progressi che sono stati fatti nella mappatura dei fulmini e che offrono la possibilità di misurare in modo continuo l’estensione e la durata dei fulmini ad ampio raggio.