Istituzioni, scienziate, scrittrici e creator: sarà un’edizione ricca di voci e ispirazioni quella di For Women in Science 2025, in programma il 16 giugno presso il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano.
L’evento, promosso da L’Oréal Italia in collaborazione con UNESCO, rinnova il suo impegno per valorizzare il talento femminile nella ricerca scientifica, promuovendo un ecosistema più inclusivo e innovativo e offrendo premi a sei giovani ricercatrici.
Clicca qui per iscriverti all’evento.
Scienza e istituzioni: una rete che sostiene il talento
La giornata si aprirà alle ore 10:30 con i saluti della giornalista del TG1 Maria Soave, che accompagnerà il pubblico tra i vari momenti della mattinata. A seguire, prenderanno la parola Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro del Comune di Milano; Alessandro Fermi, Assessore all’Università, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia; Anna Maria Bernini, Ministra dell’Università e della Ricerca; e Martin Briens, Ambasciatore di Francia in Italia.
A dare il benvenuto Ninell Sobiecka, Ceo di L’Oréal: dopo il suo intervento sarà la volta di Francesca La Rovere, Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO. Tutti offriranno il proprio contributo per rafforzare il messaggio al centro dell’iniziativa: la scienza non può prescindere dalla parità di genere, e le istituzioni sono chiamate a favorirne la piena realizzazione.
Tecnologia e inclusione: Monica Gori racconta il futuro possibile
Uno degli appuntamenti più attesi sarà l’intervista a Monica Gori, neuroscienziata e Head of Unit for Visually Impaired People presso l’Istituto Italiano di Tecnologia.
Con il suo intervento, Gori porterà al centro dell’attenzione il valore dell’innovazione al servizio delle persone: grazie a intelligenza artificiale, robotica e neuroscienze, la tecnologia può migliorare concretamente la vita di chi parte da una condizione di svantaggio sensoriale o cognitivo, soprattutto bambini.
Una riflessione su come la scienza oggi non sia solo osservazione, ma trasformazione concreta della realtà.
For Women in Science: sfide, gap e visioni per il futuro
Sarà poi Valeria Leva di Valore D a offrire una panoramica sullo stato della ricerca femminile in Italia, soffermandosi su ostacoli strutturali e opportunità da cogliere per colmare il gender gap ancora presente nel settore STEM.
A seguire, spazio alle voci della giuria: Lucia Votano, Dirigente di Ricerca emerita dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e presidente della giuria, e Lucie Biehler-Gomez, vincitrice della XVIII edizione del premio, oggi attiva presso l’Università degli Studi di Milano.
Durante il panel, saranno trasmessi anche messaggi video dei giurati, che offriranno consigli, incoraggiamenti e spunti alle giovani donne che sognano un futuro nella scienza.
Fantascienza, storytelling e nuovi linguaggi per raccontare la scienza
Alle suggestioni della ricerca si aggiungeranno quelle del racconto. Licia Troisi, astrofisica e scrittrice fantasy, il panel “Fantasy as a Mirror of Society” mostrerà come la letteratura possa diventare specchio del presente e strumento di empowerment femminile, soprattutto per chi cerca un’identità libera e creativa anche nel mondo STEM.
A seguire, il talk “Unconventional STEM Journeys” accoglierà tre voci della divulgazione scientifica italiana: Beatrice Mautino, biotecnologa e divulgatrice scientifica, Eva Munter, comunicatrice scientifica Chiara De Marchi, divulgatrice scientifica e content creator. Saranno loro a raccontare i propri percorsi professionali tra scienza, comunicazione e creatività. Un’occasione per esplorare modelli alternativi di carriera dove la scienza dialoga con nuovi linguaggi, piattaforme e pubblici.
Le studentesse raccontano il loro sogno scientifico
Sarà proiettato un video con le voci delle studentesse dell’Università di Milano. Uno spazio simbolico e autentico in cui le giovani racconteranno sogni, visioni e aspettative sul loro futuro nella scienza. Una testimonianza corale che guarda al domani, tra passione e consapevolezza.
FWIS 2025: chi saranno le ricercatrici vincitrici?
Il momento clou dell’evento sarà la premiazione delle sei vincitrici italiane dell’edizione 2025 di For Women in Science.
A ciascuna ricercatrice sarà assegnato un premio di 20.000 euro a sostegno del proprio progetto scientifico. Un riconoscimento concreto al merito, alla passione e all’impegno di chi sceglie di restare in Italia e contribuire con la propria ricerca allo sviluppo del Paese.
Clicca qui per iscriverti all’evento.