Il produttore di chip israeliano Hailo ha raccolto 120 milioni di dollari in un round di finanziamento e ha rilasciato un chip di AI generativa ad alte prestazioni. La raccolta fondi è stata guidata da investitori esistenti e nuovi, tra cui la famiglia Zisapel, il fornitore di strumenti per l’edilizia Comasco e la piattaforma di investimento di rischio online OurCrowd, tra gli altri. Con questo ultimo round, l’investimento totale dalla nascita di Hailo, nel 2017, ad oggi, ammonta a oltre 340 milioni di dollari. Ma quali sono i piani per il futuro del produttore di chip?
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I piani di Hailo
«Speriamo di utilizzare i nuovi fondi per accelerare la nostra crescita e procedere più rapidamente con la nostra tabella di marcia. Il nostro obiettivo è quello di diventare una società quotata in borsa», ha dichiarato il CEO e co-fondatore di Hailo, Orr Danon. Hailo, che conta più di 300 clienti a livello globale tra cui Schneider Electric, Dell Technologies e ABB offre una serie di prodotti tra cui acceleratori di intelligenza artificiale e suite di software di AI. Il produttore di chip ha dichiarato di aver lanciato l’acceleratore di AI generativa ad alte prestazioni Hailo-10, che aiuterebbe gli utenti a eseguire applicazioni senza registrarsi sui servizi GenAI basati su cloud. La commercializzazione, secondo quanto affermato dall’azienda, inizierà a partire dal secondo trimestre di quest’anno. «Hailo-10 consente agli utenti di automatizzare la traduzione in tempo reale, generare codice software o immagini e video da istruzioni di testo, direttamente sui propri PC o altri sistemi edge, senza sovraccaricare la CPU», ha affermato il CEO di Hailo. Le prime applicazioni di Hailo-10 riguarderanno PC e sistemi di infotainment automobilistici.