Intorno ai grandi eventi musicali stanno nascendo innovative opportunità di lavoro: dalla tenda biodegradabile al servizio taxi, tutte le idee per chi va ai concerti
Per molti genitori sapere che i propri figli stanno per andare ad un festival musicale estivo, magari in qualche sperduta località dal nome impronunciabile, significa immaginarseli in un ambiente malsano, sporco, pieno di alcol e droghe. E anche se spesso questa idea non è così lontana dalla realtà, i festival estivi possono rappresentare anche una grossa opportunità. Si tratta di un mercato in espansione, che attira giovani da tutto il mondo, generando un indotto economico notevole. Intorno ai concerti si muove un esercito di persone che si occupa della logistica, delle sistemazioni, della ristorazione, degli spostamenti: un microcosmo che per qualche settimana vive e prospera intorno alla musica.
Una tenda biodegradabile
Proprio dalle esigenze di chi partecipa a questi eventi sono partite alcune idee interessanti. Come la tenda biodegradabile inventata da Amanda Campbell, 24 anni, fondatrice di Comp-A-Tent: «Ho fatto la volontaria in diversi festival – racconta – e mi sono accorta del numero enorme di tende che venivano abbandonate, almeno una su cinque». Da qui l’idea di una tenda biodegradabile, il cui prototipo sarà pronto già per il festival di Glastonbury di quest’anno. Per il momento il problema è quello del costo, visto che in questa prima fase Amanda costruisce i suoi prodotti a mano, ma la speranza è quella di iniziare presto, magari già dalla prossima estate, a produrre in serie.
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Un taxi che ti riporta a casa
Dal dormire agli spostamenti. Chi ha partecipato a eventi come questi sa benissimo quanto siano distanti le aree dei concerti dai parcheggi. A trovare una soluzione ci ha pensato Daniel Jones, 33 anni, fondatore di una startup, la Festaxi, che offre servizio taxi alle migliaia di persone che devono coprire grandi distanze, magari al termine di giornate molto faticose. E’ partito affittando cinque buggy, le piccole vetture utilizzate per spostarsi sui campi da golf, prima di comprare un parco macchine: «Adesso siamo tornati ad affittarle, ci siamo accorti che ci costa di meno» spiega. Il guadagno, anche in questo caso, non è stato immediato: «I primi utili li abbiamo avuti dopo cinque anni, questo è un mercato che si sta muovendo molto velocemente».
Un posto sicuro per i bagagli
Safe & Sound si occupa invece del trasporto dei bagagli. Quando arrivano a Londra, sede della startup fondata da Joseph Newton e Jordan Turnbull, i viaggiatori possono lasciare le proprie valigie in deposito e andare liberamente al festival. Una volta arrivati ritroveranno i bagagli che sono stati nel frattempo spediti dall’azienda. Tante idee e soluzioni per un mercato ancora inesplorato, terreno fertile per giovani imprenditori. In Italia, intanto, si sta organizzando il Campus Party, prima edizione italiana del festival internazionale per gli studenti sui temi dell’innovazione digitale. Dal 19 al 24 luglio, a Bergamo, i ragazzi si confronteranno su questi temi e potranno lavorare all’interno di workshop e laboratori. Sarà allestito anche un campeggio con le tende negli spazi della Fiera di Bergamo. Non sarà un festival di musica rock, ma per le idee innovative c’è sempre spazio.