IdentifAI, startup innovativa con sede a Milano specializzata nell’identificazione dell’origine di contenuti potenzialmente generati da sistemi di intelligenza artificiale, dopo il finanziamento seed da 2,2 milioni di euro, ha annunciato un round di raccolta di capitali da 5 milioni di euro guidato da United Ventures.
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Il round di IdentifAI
Questo investimento, giunto a meno di un anno dal precedente, servirà alla startup per sviluppare tecnologie di contrasto all’uso malevolo dei deepfake e promuovere un ambiente informativo trasparente e sicuro. Attraverso questo nuovo finanziamento, IdentifAI potrà compiere significativi passi avanti nell’internazionalizzazione della società verso il mercato europeo e statunitense, dove già opera un team di prestigio, oltre che nel sostenere la ricerca e lo sviluppo di modelli degenerativi sempre più performanti.
La realtà fondata da Marco Ramilli e Marco Castaldo che si occupa di individuare i contenuti generati dall’AI online ha sviluppato una piattaforma tecnologica innovativa basata sull’intelligenza artificiale “degenerativa”, in grado di riconoscere con un’elevata probabilità se un’immagine o un video siano stati prodotti da una AI generativa oppure meno. Attraverso soluzioni proattive e tecnologie avanzate di AI, IdentifAI promuove l’integrità dell’espressione creativa ed è progettato come uno strumento per supportare la sicurezza digitale e combattere la disinformazione attraverso la verifica delle immagini.
«Credo che il nostro background in cybersecurity, che caratterizza il nostro approccio e ci rende estremamente reattivi nell’aggiornare le nostre tecnologie di detection ogni qualvolta un nuovo generatore emerge nel mercato, sia un nostro fattore chiave di competitività», ha dichiarato Marco Castaldo, co-founder di IdentifAI.