Simone Mancini, CEO dell’unicorno italiano Scalapay, tira le somme sui 12 mesi appena trascorsi nel periodo più frizzante dell’anno per gli acquisti online: «L’e-commerce nel nostro Paese muove circa 60 miliardi di fatturato. A tendere il BNPL coprirà il 20% degli acquisti»
Buy Now Pay Later ossia compri ora e paghi dopo (BNPL): è la nuova tendenza di pagamento digitale che si sta affermando come alternativa al credito tradizionale, anche in un Paese tradizionalmente diffidente verso i pagamenti digitali come l’Italia. I vantaggi sono molteplici: esperienza di acquisto rapida e semplificata, elevati standard di sicurezza e frazionamento del pagamento. Sebbene il metodo di pagamento online più diffuso in Italia sia ancora la carta di credito, il BNPL ha raggiunto un tasso di crescita annuo del 27%, secondo le ricerche condotte da Kantar e FLOA. Questo metodo di pagamento dovrebbe raggiungere oltre 3 miliardi di euro entro il 2026. Come si legge nel Global Payment Record (2022), a livello globale il mercato del Buy Now Pay Later ha raggiunto il 3% di penetrazione sui consumi eCommerce nel 2021. In Italia la crescita degli ultimi due anni è stata molto forte con il BNPL che viene ora utilizzato per più di 17 milioni di acquisti. La maggior parte dei fornitori che offrono servizi di Buy Now Pay Later sono imprese fintech e startup nate appositamente attorno al business model del BNPL.
Per quanto riguarda i settori dei servizi finanziari e assicurativi, il mercato delle startup Fintech & Insurtech ha mantenuto un profilo dinamico con 622 realtà operative che hanno registrato un incremento dei ricavi del 60%, nonostante un calo dei finanziamenti dell’81% rispetto all’anno precedente.
In Italia, Scalapay è l’unicorno leader della formula BNPL che copre più del 50% dell’e-commerce italiano, e quest’anno ha ideato un concorso per attrarre i consumatori e spingere i consumi: “Vinci un Sogno da 1.000.000”, estrazione che permette con un acquisto per un valore minimo di 80 euro tramite l’app Scalapay, e pagando in 3 o 4 rate senza interessi, di partecipare al concorso dal montepremi di un milione di euro, sotto forma di voucher in beni o servizi. Il vincitore avrà a disposizione dodici mesi per spendere il voucher. Di tutto questo e molto di più abbiamo parlato con Simone Mancini, CEO Scalapay.
Qual è il potenziale dell’e-commerce in Italia?
La traiettoria di crescita è molto incoraggiante: l’e-commerce nel nostro Paese muove circa 60 miliardi di fatturato e a tendere il BNPL coprirà il 20% degli acquisti. In realtà il mercato si espande se aggiungiamo il credito erogato con carte rateali o con piccoli prestiti di credito finalizzati, raggiungendo un volume di oltre 100 miliardi. Se poi aggiungiamo Francia e Spagna il mercato vale 400 miliardi.
Come vede il mercato dei pagamenti digitali?
Il mercato è competitivo, molte banche hanno lanciato servizi BNPL. Alcuni player nel mondo dei pagamenti sono bravi a fidelizzare i clienti, tokenizzano i comportamenti online degli utenti rendendo molto semplice gli acquisti successivi. In generale osservo una forte spinta alla semplificazione, nonostante alcuni passaggi indispensabili per evitare le frodi.
Qual è la vostra cifra distintiva?
La forza della nostra community e la forte capacità di generare traffico sui nostri brand partner. Tramite l’app Scalapay abbiamo dato la possibilità ai nostri utenti di acquistare da tantissimi brand noti come, ad esempio, Amazon e Booking, aumentando il numero di acquisti medi completati dagli utenti. Inoltre, per facilitare il processo di acquisto abbiamo introdotto la funzionalità per cercare direttamente in piattaforma i prodotti dei nostri brand partner e questo aumenta il traffico su di loro.
A proposito di posizionamento sul mercato, il recente accordo con Visa cosa prevede?
Con Visa abbiamo ideato un prodotto mirato a innovare l’esperienza dei pagamenti rateali, offrendo la possibilità agli utenti di Scalapay di generare carte di pagamento virtuali Visa, usa e getta, che consentono di effettuare pagamenti in 3 o 4 rate senza alcun interesse. In questo modo si amplia l’esperienza di shopping e i consumatori potranno scegliere tra migliaia di nuovi brand.
Com’è nata l’idea del milione in palio?
Tutto è nato semplicemente ascoltando i nostri utenti: spessissimo ci dicono che Scalapay li aiuta a realizzare i loro sogni. Ad esempio, come prenotare ai genitori un viaggio di nozze che non hanno mai fatto o realizzare il sogno di un bambino di visitare un parco a tema per il suo compleanno. Perciò abbiamo pensato di utilizzare questo budget per offrire la possibilità ai nostri clienti di realizzare un sogno ancora più grande. Potevamo utilizzare un milione di euro per finanziare campagne di marketing tradizionale, ma quest’anno abbiamo pensato di attivare un’iniziativa completamente diversa proprio perché nessuna società privata ha mai messo a disposizione un premio così economicamente rilevante. Infatti il premio dà la possibilità al vincitore di trasformarlo in beni e servizi a sua scelta.
Un premio che può favorire anche i vostri merchant…
Sì, questo premio rappresenta anche una significativa leva commerciale per i nostri merchant in un periodo dell’anno molto importante per le vendite, come ad esempio il Natale. Infatti, per accedere al concorso, un cliente deve effettuare un acquisto minimo con Scalapay. La soglia minima di acquisto va quindi a beneficiare ogni merchant partner sul territorio Italiano.
Qual è la probabilità di vincere un milione con Scalapay?
Chiaramente dipende dalla quantità di persone che partecipano al concorso, ovvero coloro che effettuando un acquisto di almeno 80 euro tramite il sistema di pagamento dilazionato Scalapay e si registrano al concorso tramite l’App tra il 15 Novembre 2023 e il 15 Gennaio 2024. Per ora, posso presupporre che le probabilità siano decisamente più favorevoli rispetto ad altri concorsi dove le probabilità potrebbero anche essere di 1 su svariati milioni; nel nostro caso attualmente la probabilità è 1 su meno di 1 milione.
Ascoltando gli utenti, qual è la richiesta che più l’ha sorpresa?
In caso di vincita del milione sono tantissime le persone che dicono di volere aiutare il prossimo o gli animali. Dono e solidarietà rappresentano una quota importante della nostra community, per rendere i sogni accessibili anche ad altre persone.