Il suo obiettivo è proporre una soluzione al problema dell’inquinamento da plastica negli oceani
Relicta, startup innovativa che ha sviluppato un imballaggio in plastica idrosolubile, biodegradabile e compostabile ottenuto dagli scarti di lavorazione dell’industria ittica, ha chiuso un round di investimento pari a 500mila euro. A guidare l’operazione Scientifica Venture Capital, Terra Next, l’Acceleratore di startup che opera nel settore della Bioeconomia (parte della Rete Nazionale CDP) e Vertis SGR attraverso il fondo Venture 3 Technology Transfer. L’investimento interesserà la validazione tecnologica e il perfezionamento del prodotto.
«Relicta è una realtà in grado di determinare una rivoluzione nel mondo della bioplastica, siamo lieti di poter sostenere una startup così promettente ed innovativa e siamo certi che il suo impatto determinerà conseguenze più che positive per l’ambiente», ha dichiarato Riccardo D’Alessandri, managing partner Scientifica Venture Capital. Che ha aggiunto: «Oltre alla validazione scientifica ci impegniamo al fianco di Relicta per costruire un modello di business profittevole, scalabile e, al contempo sostenibile, secondo i valori che contraddistinguono la tipologia di investimenti effettuati da Scientifica Venture Capital».
L’innovazione del packaging di Relicta
La startup si pone come soluzione al problema dell’inquinamento oceanico dovuto alla plastica; ogni anno più di otto milioni di tonnellate di rifiuti di plastica vengono riversati negli oceani, e la maggior parte di questi è costituita da scarti delle confezioni. L’innovazione e il vantaggio competitivo del packaging realizzato da Relicta, solubile in acqua, consiste nel sistema di auto-smaltimento, fattore distintivo in grado di differenziarlo dalla maggior parte delle bioplastiche oggi sul mercato che, invece, devono essere smaltite come rifiuto umido.
L’operazione di round
In questo nuovo round di investimento Scientifica Venture Capital si pone come lead investor con un ticket di 300 mila euro; inoltre per accelerare lo sviluppo del prodotto e la sua industrializzazione prevista nel 2024, Scientifica Venture Capital metterà a disposizione della startup le facilities dello Scientifica Lab a L’Aquila. I restanti 200mila euro vengono erogati da Terra Next, l’acceleratore di startup e PMI che operano nel settore della Bioeconomia e da Vertis SGR S.p.A. tramite il fondo Vertis Venture 3 Technology Transfer che è stato il primo investitore in Relicta.
Relicta è una delle 4 vincitrici della Call4Ideas di Scientifica Venture Capital, premiata nell’ambito del Super Sapiens Day, l’evento di premiazione dei progetti scientifici ad elevato sottostante tecnologico tenutosi a luglio a Roma.