Ha da poco preso il via MVP Factory, il programma di accelerazione verticale nel settore della creatività e delle cultura realizzato da Apply, Nana Bianca, StartupItalia e Radix Srl, con il supporto di Invitalia, Unione Europea e Ministro della Cultura. Sono state più di 100 le application inviate per poter partecipare all’iniziativa, che alla fine ha selezionato 15 realtà innovative. Le application a MVP Factory sono state caricate non soltanto da startup o PMI, ma anche da organizzazioni e gruppi informali. Quelle che hanno iniziato il percorso di accelerazione hanno raggiunto il maggior punteggio sulla base dei criteri di valutazione espressi nel regolamento.
MVP Factory, il programma
Il programma di accelerazione MVP Factory durerà fino a giugno 2025 e si svolgerà in modalità ibrida. Il training programme viene erogato online, con workshop e laboratori, così come la parte di sessioni di mentoring one-to-one; le attività da fare in presenza si concentreranno invece in due eventi di B2B matching e open innovation (l’Innovation Camp, il 26 novembre 2024, e il Demo Day finale, previsto a giugno 2025). Gli appuntamenti si terranno negli spazi di Nana Bianca a Firenze.
Sono sette i moduli in cui è articolato il programma di accelerazione, pensati per toccare varie tematiche cruciali nello sviluppo di un’idea. L’obiettivo di MVP è, evidentemente, quello di portare il progetto a raggiungere il traguardo del minimum viable product. I moduli sono i seguenti e saranno erogati entro dicembre 2024: Design Thinking, User Research e Customer Discovery; Disegnare Modelli di Business ad impatto culturale; L’approccio Lean per costruire e validare una soluzione innovativa; Strategie di comunicazione nelle Industrie Culturali e Creative; Economics & Financial per progetti culturali; Fundraising e funding mix per il settore culturale; e infine Pitching and Public Speaking.
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MVP Factory si appoggia a un ricco network di 19 aziende partner con cui le startup potranno interfacciarsi. Sono 4books, BASE Milano, Cantieri Culturali alla Zisa, Clac, Cre.Zi.Plus, cheFare, Fondazione Cesare Pavese, Fondazione Giordano Dell’Amore, Giffoni Innovation Hub, hoopygang, Kilowatt, Lynx, Mare Culturale Urbano, One More Picture e Streamcolors e Rai Cinema. Fondamentale anche il ruolo dell’advisory board, composto da Fondazione di Sardegna, Fondazione Cariplo, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione con il Sud.
Le 15 startup di MVP Factory
- My Digital Exhibition Suite: è una startup al lavoro sul progetto “My Digital Exhibition Suite”, un insieme di soluzioni per la gestione di mostre d’arte ed eventi culturali. Si occupa della digital transformation di tutto ciò che riguarda la gestione di una mostra, la gestione di processi, documenti e contenuti a supporto.
- Loudrights: è una startup che punta a rivoluzionare il modo in cui i diritti musicali vengono registrati e gestiti grazie a una piattaforma collaborativa che utilizza la blockchain.
- SEPHIROT INTERACTIVE EXPERIENCE: è una piattaforma di gamification in VR personalizzabile che permette agli utenti un’esperienza immersiva e simulata. Pone il suo focus su Edutainment, per un’educazione non frontale.
- Identity: è una startup innovativa che sta sviluppando una piattaforma OTT nel mondo della musica in cui ogni artista ha un canale dedicato: un fan club digitale in cui gli utenti possono acquistare album e discografie e accedere a esperienze e contenuti esclusivi.
- Cinemize: è il management tool che aiuta nella gestione del workflow produttivo e amministrativo di film e serie tv e digitalizza lo scambio di dati. Si tratta di un software gestionale cloud-based per la gestione delle attività necessarie per la realizzazione di un prodotto audiovisivo.
- Be My Hero: è il servizio che porta il supereroe preferito dai bambini (ma anche la principessa, Babbo Natale, o l’animatore) direttamente a casa delle famiglie.
- Kirke: è il social network marketplace “NO-Generative-AI” in grado di supportare gli artisti umani nella gestione e nella monetizzazione della propria community.
- Shortly: è una piattaforma che permette di organizzare la distribuzione di cortometraggi al cinema. La piattaforma permette ai produttori di corti di organizzare la distribuzione risparmiando rispetto ai tradizionali metodi. L’obiettivo è fornire una nuova possibile fonte di reddito per le sale cinematografiche.
- Zona F: la proposta si rivolge alle arti visive, educazione e creatività digitale. Il mercato comprende artisti, studenti e professionisti, offrendo formazione online personalizzata e strumenti creativi. Gli utenti cercano lezioni individuali, risorse per sviluppare competenze artistiche (disegno, 3D, musica) e opportunità di collaborare o vendere contenuti su una piattaforma integrata.
- LingoToons: è una piattaforma innovativa che utilizza fumetti, manga e graphic novel come risorsa principale per l’apprendimento delle lingue, sfruttando le storie visive e i dialoghi come parte del metodo. Nel processo, si creano versioni dei fumetti in altre lingue.
- Mi Guia: T Guide è una app che supera le barriere informative, linguistiche e logistiche per trovare e scoprire spettacoli teatrali. Gli spettatori impiegano meno tempo per scoprire eventi rilevanti, mentre i professionisti localizzano ed interagiscono con il pubblico potenziale.
- My Culture: My Culture Plus è una piattaforma SVoD dedicata alla promozione e valorizzazione della cultura cinematografica e audiovisiva delle minoranze linguistiche europee e mondiali. La missione è preservare e diffondere la diversità culturale attraverso il cinema,
- Ck Media: CiakClub è la community italiana di cinema e serie tv con oltre 2 milioni di follower sui social. Dal 2015 è un punto di riferimento per appassionati della settima arte. Rientra tra le aziende accelerate in MVP Factory.
- Door: è una piattaforma divisa in due sezioni: da un lato è un virtual newspaper di argomento culturale in cui vengono pubblicati gli articoli sulle novità nel mondo del cinema, musica, libri e arte; dall’altro è una community in cui gli utenti interagiscono dedicandosi alla condivisione e alla valutazione dei loro articoli.
- Quarkk: il suo obiettivo è rivoluzionare l’industria musicale permettendo investimenti diretti dai fan ai loro artisti preferiti. Questa piattaforma consente agli artisti di raccogliere fondi senza intermediari, mantenendo il controllo creativo. I fan, trasformati in Superfan, ottengono quote dei guadagni futuri degli artisti e accesso a contenuti esclusivi.