Fondata nel 2020, punta a sviluppare supercondensatori per migliorare le prestazioni nella mobilità green
Novac, startup emiliana attiva nella produzione di supercondensatori per la mobilità elettrica, ha completato il suo primo round pre seed da 412mila euro, sottoscritto dal fondo “Eureka!Fund – Technology Transfer” gestito da EUREKA! Venture SGR e da Motor Valley Accelerator, il programma di accelerazione dedicato a startup che sviluppano soluzioni in ambito automotive realizzato da CDP Venture Capital Sgr insieme Fondazione Modena e Unicredit e gestito da Plug and Play e CRIT. Fondata nel 2020 all’interno dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Novac ha un team under 30 composto da ex studenti dello stesso ateneo: sono Matteo Bertocchi, Loris Bruzzi, Alessandro Fabbri e Aldo Girimonte. Nel 2021 è stata selezionata fra le otto startup per il percorso di Motor Valley Accelerator.
Con le nuove risorse Novac si concentrerà in particolare sullo sviluppo dell’innovativa tecnologia, focalizzandosi sulla realizzazione di supercondensatori allo stato solido per sistemi di accumulo più ecosostenibili. Nel comparto industriale dei sistemi di accumulo e rilascio di energia elettrica, ha spiegato l’azienda, i supercondensatori possono fornire un’elevata potenza e tempi di ricarica più brevi: sono disegnati per l’erogazione di elevate correnti in tempi brevi, senza che ciò alteri il materiale di cui sono costituiti. L’elevata mobilità delle cariche elettriche assicura cicli di ricarica molto veloci ma, d’altra parte, i supercondensatori di tipo tradizionale non sono idonei ad accumulare grandi quantità di energia.
L’impiego di supercondensatori in accoppiata con le batterie permette dunque l’allungamento della vita utile del sistema di alimentazione, allocando i picchi di alta potenza sugli stessi e lasciando che le batterie lavorino in condizioni di esercizio ideali a potenza costante o a bassa variabilità. La tecnologia proprietaria di Novac, coperta da brevetti, può trovare applicazioni possibili nell’industria delle hypercarelettriche o ibride, nel settore aerospaziale e delle imbarcazioni elettriche, o ancora per la produzione di monopattini, e-bike, scooter e droni a batterie.