La società AlterEco Pulp ha completato un round seed da 3 milioni e mezzo di euro. A guidare il finanziamento sono stati Eureka! Fund I– Technology Transfer, gestito da Eureka! Venture SGR, con la partecipazione dei fondi AZIMUT ELTIF – Venture Capital ALIcrowd III e IV e Open Venture. Il round ha visto anche la conversione in capitale dell’investimento di 400mila euro già effettuato da CDP Venture Capital tramite il Fondo Rilancio nel 2023
Cosa fa AlterEco Pulp
Attiva nella transizione ecologica e specializzata nella produzione di packaging ecosostenibile, la startup innovativa è stata fondata nel 2022 da un’intuizione della famiglia Corazzi con l’idea di sviluppare la tecnologia del fiber molding cellulosico per creare un packaging sostenibile partendo da fibre vegetali provenienti da piante annuali come bambù e canapa, oltre che da sottoprodotti agricoli come canna da zucchero e paglia del grano.
Il piano industriale, denominato “Back to (H)Earth!”, prevede la realizzazione di un impianto produttivo all’avanguardia, in grado di generare imballaggi riciclabili, compostabili e coerenti con i principi dell’economia circolare. Tra le attività chiave c’è anche un’area di Ricerca e Sviluppo per la creazione di una filiera integrata “from the field to the pack to the field“.
Il round di Alter Eco Pulp
Grazie a questo round, Alter Eco Pulp punta non solo a contenere la deforestazione e abbattere migliaia di tonnellate di CO₂, ma anche a offrire ai clienti un’alternativa reale e immediatamente applicabile al packaging in plastica o carta (che viene pur sempre dallo sfruttamento delle foreste), con un impatto ambientale nettamente inferiore.
«In AlterEco crediamo sia finalmente possibile ridurre l’uso di plastica e carta nel packaging, e lo stiamo dimostrando in numerosi settori: dalla ristorazione all’elettronica, passando per la farmaceutica e la profumeria», afferma Giammarco Paronitti, co-fondatore e CEO di Alter Eco Pulp. «L’interesse già dimostrato da importanti gruppi industriali internazionali ci conferma che la nostra visione è quella giusta»