L’intelligenza artificiale e le sue applicazioni nei settori del fashion e del luxury è il tema al centro della prossima edizione di e-P SUMMIT, l’appuntamento annuale di Pitti Immagine dedicato ai rapporti tra moda e mondo digitale. Il 9 e il 10 aprile, startup, potenziali investitori, esperti del settore e tutti coloro che hanno interesse ad approfondire queste tematiche sono attesi negli spazi della stazione Leopolda, a Firenze. Soluzioni software e hardware per ottimizzare la catena di fornitura, personalizzare l’esperienza d’acquisto, promuovere trasparenza e sostenibilità, sfruttare l’intelligenza artificiale ed esplorare le ultime frontiere dell’innovazione saranno i protagonisti del programma della due giorni curato dal direttore scientifico dell’evento, Rinaldo Rinaldi, docente del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Firenze, che da molti anni lavora sul rapporto tra brand e ICT. «Il filo conduttore è l’AI declinata in tutti i suoi aspetti. Parleremo di macchine intelligenti, in grado di ottimizzare i processi, per aiutare le aziende nelle campagne di valutazione predittiva – sostiene Rinaldi – Molte startup tra quelle selezionate affrontano il tema della gestione dell’invenduto, che potrebbe avere una seconda vita, e della smart factoring, l’IT per il mondo della manifattura, con soluzioni legate al mondo dell’intelligenza artificiale». Tra i platinum partner dell’evento ci sono: Amazon Web Services (AWS), Deloitte, Meta e Vodafone Business. Special partner: Shopify e Spotify.
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Le startup e le aziende di e-P SUMMIT
«e-P Summit, alla terza edizione, quest’anno ospiterà 47 aziende, numero in crescita rispetto alle 33 dello scorso anno, per riunire la comunità dell’innovazione digitale che lavora al servizio dell’industria internazionale del lusso e della moda di alta qualità – ha commentato Raffaello Napoleone, AD di Pitti Immagine – In un settore in continua evoluzione, vogliamo offrire una piattaforma dedicata che aiuti le aziende ad anticipare i cambiamenti e scoprire le soluzioni già disponibili, per affrontare le sfide di un futuro che richiede un approccio sempre più integrato, efficace e responsabile». L’evento, in collaborazione con il main partner UniCredit, coinvolge anche diverse startup. Alcune di queste sono state selezionate da un comitato scientifico per la Innovation Call, dedicata alle nuove generazioni degli imprenditori digitali. Giunta alla seconda edizione, l’Innovation Call offre alle 8 Startup Fashion Tech l’opportunità di presentare le loro soluzioni innovative – dal virtual fitting ai chatbot, dagli NFT alle piattaforme di rental o di riuso per gli scarti – al pubblico di e-P Summit e competere per il premio “e-P Summit Innovation Award”, che mette in palio 5.000 euro. Tra le 8 selezionate, ovvero Arxy, Brandplane, Cloov, FashionChain, Indigo.ai, Proke, WeWear, ZeroWqueste, UniCredit ne sceglierà una che verrà ammessa a “UniCredit Start Lab”. «Con UniCredit Start Lab ,dal 2014 offriamo un sostegno strutturato all’innovazione e alle nuove tecnologie – ha commentato Francesca Perrone, Responsabile ESG & Start Lab Italy UniCredit – Ad oggi, abbiamo valutato circa 8.000 startup innovative e 560 (di cui 150 del fashion made in Italy), che sono state seguite in percorsi di crescita, aumentandone le opportunità di business, lo sviluppo manageriale e il rafforzamento sul mercato. Crediamo fortemente che la collaborazione con startup innovative nel settore della moda sia fondamentale per il progresso e la crescita dell’intero comparto». Tra le aziende che parteciperanno all’evento ci sono: 3D Shoe Project, AWS (Amazon Web Services), Certilogo, Competitoor, Data Life, Deloitte, Diana Corp, Digital Technologies, Durante, e-Scm Solutions, Fairly Made, Findmine, Hyphen Group, Made In Evolve, Mainetti Reca, Meta, Mirror, Murata Id Solutions, NuOrder by Lightspeed, OT Consulting, Prisma Tech, Quindi Production Copilot, Retraced, Shopify, Sopra Steria, Spotify, Syrup, Tailoor, Tesisquare Elision, The Id Factory, Toolsgroup, Trustrace, Vodafone Business.
UniCredit Start Lab
La call di UniCredit, aperta sino al 17 aprile, è dedicata a startup e PMI innovative ad alto contenuto tecnologico. Anche quest’anno, selezionerà circa 50 progetti imprenditoriali italiani. L’obiettivo è quello di supportare le imprese innovative selezionate favorendo la creazione di connessioni con corporate e investitori e offrendo un sostegno tecnico mirato, attraverso programmi di training manageriale e di mentorship. Tra le novità, l’edizione 2024 vedrà coinvolti 6 Corporate Partners: Barilla, Cisco, Fincantieri, Granarolo, Iren e Jakala, che individueranno tra le finaliste una o più startup a cui offrire diverse opportunità di collaborazione. Parallelamente, grazie alla partnership con ICE, una rosa di imprese innovative selezionate da Start Lab, avrà la possibilità di partecipare all’iniziativa “Global Start Up Program” e potenziare il proprio percorso di internazionalizzazione, a cavallo tra Europa, Stati Uniti e Asia. Anche quest’anno saranno 5 i settori di riferimento per UniCredit Start Lab:
- Clean Tech: efficienza energetica, energie rinnovabili, trattamento dei rifiuti, mobilità sostenibile e smart cities;
- Innovative Made in Italy: agrifood, moda, design, turismo, meccanica, robotica, nanotecnologie e Industry 4.0;
- Digital: mobile apps, internet of things, servizi e piattaforme B2B, sistemi cloud, hardware e intelligenza artificiale;
- Life Science: biotecnologie, farmaceutica, dispositivi medici, digital health care e tecnologie assistive;
- Impact Innovation: progetti trasversali agli altri segmenti ma con soluzioni ad impatto positivo in termini di sostenibilità.
Le 10 startup selezionate per ognuna delle 5 categorie potranno accedere alla piattaforma di Start Lab che prevede:
- la partecipazione ad attività sistematiche di business e investment matching con controparti industriali e finanziarie del network di UniCredit;
- Corporate Partneship con grandi aziende, che si metteranno a disposizione delle migliori startup con il lancio di un progetto pilota, con propri mentor e facility, nonchè con eventuali investimenti diretti;
- Training manageriale avanzato, tramite la Startup Academy e workshop tematici;
- Un programma di mentorship personalizzata con professionisti ed esperti dell’ecosistema dell’innovazione;
- L’assegnazione di un gestore UniCredit dedicato al supporto alla crescita;
- La possibilità di collaborazioni e partnership con UniCredit.
Inoltre, la prima classificata di ogni categoria si aggiudicherà un riconoscimento di 10.000 euro.
L’agenda di e-P SUMMIT
Il programma di e-P SUMMIT è articolato in talk, presentazioni e interventi sulle ultime novità nel rapporto tra moda e digitale che coinvolgeranno più di 55 relatori in oltre 20 interventi. Tra questi, le tavole rotonde del 9 aprile “How the AI revolution is transforming the future of the Fashion and Luxury industry“, con la partecipazione di Nima Abbasi, partner di Maison Meta, Alessandro Pacetti, Global DTC Director di Vibram Group, Massimo Mazza, Global Marketing Director di Roberto Cavalli, Marco Formento, Global Innovation Director di DOLCE & GABBANA. Modera: Laura Puricelli, Co-founder & CEO di Dress for Good. Sempre il 9 aprile: “Stitching Sustainability: Navigating Fashion’s Transparent Supply Chain Future“, con la partecipazione di Matteo Ward, CEO di Wrad Living, Claudio Rovere, Founder & CEO di Holding Industriale SpA, Giusy Stanziola, Start Lab & Development Programs di UniCredit, Roberto Lombardi, Global Sustainability & ESG di Guess Europe. Modera: Nicoletta Ferrari, Fashion Editor at Large di How To Spend It | ilSole24Ore. Mercoledì, 10 aprile nella tavola rotonda “The evolution of Commerce: Navigating the Shifting Landscape of Business Opportunities” sono attesi: Giacomo Antonelli, Omnichannel Director diSlamJam, Gabriele Minionis, Head of Digital Merchandising della Rinascente, Diego Morgandi, E-Commerce Director di Kiko Milano. Modera: Massimiliano Chiesa, Fashion & Luxury Advisor. A seguire, la tavola rotonda “Threads of Innovation: Fashioning Industry 4.0 in Smart Factories“, con la partecipazione di Maria Vittoria Brustia, Presidente di Assomac, Cristiano Paccagnella, Vice Presidente di Assomac, Sergio Dulio, Presidente di UITI, Andrea Favazzi, Responsabile dipartimento tecnologico di Assomac. Modera Matteo Pasca, Direttore di Arsutoria.