Il Premio Nazionale per I’Innovazione torna il 30 novembre e il 3 dicembre all’Università “Tor Vergata” di Roma con un milione e mezzo di euro
Torna il Premio Nazionale per I’Innovazione, previsto per la prima volta nel Lazio: il 30 novembre e il 3 dicembre all’Università “Tor Vergata” di Roma. Questa nuova edizione 2021 è dedicata alle startup e ai progetti impegnati nell’Istruzione e nella Ricerca dell’hi-tech nate in ambito accademico e provenienti da 16 Regioni italiane. L’obiettivo del PNI è quello di “innalzare il potenziale di crescita del sistema economico”, rafforzando i sistemi e la loro interazione con il mondo delle imprese e delle istituzioni. «Un’irripetibile opportunità di sviluppo che anche la rete degli incubatori universitari è determinata a cogliere – ha sottolineato il presidente di PNICube, Alessandro Grandi, durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa – D’altronde, sostenere la nascita di imprese ad alto contenuto di innovazione, diffondere la cultura d’impresa in ambito accademico e favorire il rapporto tra ricercatori, aziende e finanza, sono, da sempre, le finalità del Premio Nazionale per l’Innovazione, e le startup nate dalla ricerca aiutano il Paese a rispondere alle sfide del presente e a costruire il futuro».
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Ricerca, impresa, sostenibilità: cosa cerca il Premio Nazionale per l’Innovazione
Progetti e startup che, grazie alla Ricerca, hanno sviluppato idee innovative per l’industria 4.0: un tema che oggi si lega indissolubilmente al concetto di sostenibilità. Queste sono le idee innovative ricercate in questa 19esima edizione del Premio Nazionale per l’Innovazione, la business plan competition d’Italia promossa dall’Associazione Italiana degli Incubatori Universitari – PNICube. In un momento difficile e decisivo per il Paese, grazie al sostegno di Regione Lazio, Lazio Innova, Unindustria, con la main partnership del Gruppo Iren e la main sponsorship di Intesa Sanpaolo, Intesa Sanpaolo Innovation Center e Gilead Sciences, l’innovazione fa, davvero, la differenza. «Si tratta di un’occasione importante anche per il confronto e la progettualità sui temi della cooperazione tra università e imprese, argomento urgente per il Paese e tra le priorità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza», ha commentato il Rettore dell’Università Tor Vergata, Orazio Schillaci. “Negli anni passati abbiamo messo in campo ‘Lazio Startup!’, programma ambizioso e articolato grazie al quale le startup innovative laziali sono passate dalle 49 del 2013 alle oltre 1.600 di oggi – afferma l’assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Startup e Innovazione della Regione Lazio, Paolo Orneli – E il nostro impegno non si ferma, grazie anche ai nuovi Fondi europei 2021-2027 in arrivo, con i quali metteremo in campo nuove azioni. Un esempio: la nascita di un nuovo hub”.
Il Premio Nazionale per l’Innovazione è un percorso generativo che l’OCSE, nel 2019, ha riconosciuto come best practice per la sua capacità di mettere in rete i network locali – enti pubblici, investitori, imprese dei territori e le 51 università aderenti al circuito – per la promozione dell’innovazione e dell’imprenditorialità accademica. Dalla prima edizione, svoltasi nel 2003, il PNI ha selezionato e accompagnato al mercato 899 startup, circa 50 l’anno: «Un contributo strategico in innovazione e sostenibilità per uno sviluppo omogeneo delle regioni e dell’intero Paese – ha sottolineato la professoressa Paola Paniccia, coordinatrice per l’Ateneo di “Tor Vergata” del PNI 2021 e di Start Cup Lazio – che ci consente di poter affermare che grazie alla ricerca italiana ai giovani talenti possiamo costruire un futuro che sia davvero migliore per tutti».
Premio Nazionale per l’Innovazione: come funziona
Il Premio Nazionale per l’Innovazione si propone, a colpi di pitch, di selezionare i migliori progetti d’impresa hi-tech italiani nati in ambito universitario, con un montepremi complessivo di circa un milione e mezzo di euro. Sono più di 60 i vincitori delle 15 Start Cup regionali attivate dagli Atenei che aderiscono a PNICube. Il PNI 2021 si terrà martedì 30 novembre (dalle 10 alle 17:30), online, e venerdì 3 dicembre (dalle 09:30 alle 13:30), in presenza nell’Ateneo di “Tor Vergata” e in streaming. Nell’area virtuale Innovation Expo, aziende, investitori e “open innovator” nazionali e internazionali potranno accedere agli stand dei migliori progetti d’impresa innovativa, con i quali sarà poi possibile approfondire opportunità di business iscrivendosi alle sessioni di Business Match. Nel corso delle due giornate, si terranno numerosi panel di riflessione e confronto sul ruolo dell’Università nel passaggio “dalla ricerca all’impresa” all’interno del nuovo contesto socio-economico creato dalla pandemia, e nel quadro degli obiettivi del PNRR. Il 3 dicembre, dalle 9:30 alle 13:30, andrà in scena – anche in streaming – la sfida finale e la cerimonia di premiazione. Entrambe le giornate sono aperte al pubblico attraverso la seguente piattaforma.
I premi del PNI
Gli oltre 60 finalisti provenienti da tutta Italia si contenderanno i 4 premi, di 25.000 euro ciascuno, previsti nelle sezioni IREN Cleantech&Energy, ICT, Industrial e Life Sciences-MEDTech, oltre al vincitore assoluto del PNI 2021, che garantirà all’istituzione accademica di provenienza la Coppa Campioni PNI. Novità di quest’anno, l’istituzione di due Premi Speciali promossi dall’Ateneo di Roma “Tor Vergata” per la Migliore startup innovativa sociale, in collaborazione con Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center, e per la Migliore startup innovativa giovani, in collaborazione con Gruppo Giovani Imprenditori Unindustria. Saranno inoltre assegnati il Premio LIFTT Innovation Contest, il Premio Mito Technology “PoC of the Year di Progress Tech Transfer” e il Premio Unicredit Start Lab.
Il PNI 2021 è promosso dall’Associazione Italiana degli Incubatori Universitari PNICube e organizzato dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, grazie a Regione Lazio, Lazio Innova, Unindustria. Main partner: Gruppo Iren; main sponsor: Intesa Sanpaolo, Intesa Sanpaolo Innovation Center, Gilead Sciences. Tra gli sponsor: Prysmian Group, BNP Paribas Cardif, Unicredit Start Lab, AVNET Silica, Cariplo Factory, Indaco Venture Partners SGR, LIFTT, Progress Tech Transfer, A11 venture, EIT Health Innostars, VC Hub, InnovUp, in collaborazione con Almaviva, SearchOn, e con il patrocinio di: Ministero delle delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Ambasciata d’Italia Santa Sede, Ambasciata d’Israele in Italia, Camera di commercio di Roma, Comune di Roma, ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.