Ad aggiudicarsi il riconoscimento “QVC Award” è Chiara Rota di My Cooking Box, mentre Mariangela Pepe, con Graffiti for Smart City, vince il “Giuliana Bertin Communication Award”
Per un attimo non ha creduto alle sue orecchie Silvia Wang, la giovane imprenditrice di origini cinesi che, insieme al marito, Marco Ogliengo, ha fondato ProntoPro: la nota piattaforma di incontro tra domanda ed offerta di lavoro. Ci sperava, ma poco prima della nomination non sembrava in tensione, quasi non ci credesse davvero. Per lei, vincere la decima edizione del premio “GammaDonna”, è stato un vero e proprio colpo di scena.
Visibilmente commossa, Silvia, insieme al marito, è riuscita in soli 3 anni ad attirare l’attenzione di investitori e professionisti, fino a raggiungere quota 300.000 iscritti alla piattaforma e 110 dipendenti. Da agosto, la startup ha dato il via al piano di internazionalizzazione con la prima sede estera a Vienna. E nella sede milanese del Sole24Ore, Silvia Wang ha ricevuto il riconoscimento di miglior giovane imprenditrice di successo.
In collaborazione con la Commissione Europea e l’Alto Patronato del Parlamento Europeo, l’evento di quest’anno, dal titolo FuturAzioni. È tempo di sfide, ha goduto del supporto di Borsa Italiana e della sponsorship di Intesa Sanpaolo Innovation Center. “Un appuntamento importante che mette al centro la donna imprenditrice ed alcune delle sue qualità indiscutibili, come la resilienza, la cura e l’attenzione alla persona ed al welfare aziendale”, ha detto Carlo Robiglio, vicepresidente de Il Sole 24 Ore e presidente di Piccola Industria Confindustria.
ProntoPro: nascita e sviluppo di un successo italiano
“L’idea è nata quando io e mio marito, che lavoravamo all’Estero, abbiamo deciso di organizzare il nostro matrimonio in Italia. Trascorrevamo intere giornate a cercare il catering giusto, il fotografo, eccetera, finché si è accesa la famosa lampadina: Come poter rendere tutto più veloce? Allora abbiamo pensato di creare una piattaforma che incrociasse, in modo semplice e celere, richieste ed offerte di lavoro. Ed abbiamo deciso di fondarla in Italia”. Silvia e Marco hanno, decisamente, centrato l’obiettivo e, per la giuria del premio, ProntoPro rappresenta un esempio di brillante congiunzione tra innovazione ed imprenditorialità, in aiuto a piccoli artigiani e professionisti.
A Silvia Wang la giuria, composta dalla presidente Mariarita Costanza, dall’AD di QVC Italia, Paolo Penati, e dal team dell’agenzia “Valentina Communication“, ha assegnato un Master della 24Ore Business School, un percorso d’incubazione in Polihub, 6 mesi di mentoring con una manager ValoreD, incontri esclusivi con gli investitori del network BacktoWork24 ed un pacchetto di comunicazione studiato ad hoc da Valentina Communication.
Chiara Rota, di My Cooking Box, vince QVC Next Award
Con il suo innovativo “pacco gourmet made in Italy“, Chiara Rota, fondatrice di My Cooking Box, ha vinto il premio assegnato da Paolo Penati di QVC. “Un’idea decisamente interessante ed affascinante, a cui va anche il merito di riuscire a far conoscere la cucina Italiana all’Estero”. Alla founder, il progetto è venuto in mente per caso.
“Facevo l’ingegnere gestionale e, durante gli incontri con i clienti stranieri, notavo che la maggior parte di loro nutriva un amore incontrastato per le nostre prelibatezze. Amore intenso ma di breve durata, in quanto, nonostante nel proprio paese dovessero vagare per mare e monti alla ricerca degli ingredienti necessari per preparare il piatto italiano preferito, il risultato ottenuto non era quasi mai soddisfacente”. Allora, lei stessa, prima di incontrare qualche amante della nostra cucina, si premuniva di sacco della spesa con ingredienti e ricette che gli consegnava di persona. “Finchè, un giorno, mi sono detta: la mia idea può diventare oggetto di investimento. E così è stato. Mi è venuto in mente di creare una piattaforma dove si può scegliere il piatto italiano preferito e ricevere a casa ingredienti a lunga conservazione, oltre alla ricetta (disponibile in 5 lingue e anche in formato video). My Cooking Box è, poi, stato selezionato per partecipare ad Expo, e, successivamente, incubato in SpeedMiUp. Questo è stato il mio trampolino di lancio”, riferisce Chiara che vede negli Stati Uniti la sua prossima meta.
Graffiti for Smart City si aggiudica il Giuliana Bertin Communication Award
“Giunto alla terza edizione, questo premio è dedicato ad un’eccellenza nel campo della comunicazione, purtroppo scomparsa, la fondatrice di Valentina Communication, Giuliana Bertin – annuncia Marco Parenti di Valentina Communication – Quest’anno, il team si è focalizzato proprio sulla capacità di comunicare l’impresa, le idee e la tecnologia. E, sulla base di questi criteri, abbiamo nominato vincitrice Mariangela Pepe, di Graffiti for Smart City“.
Made in Matera, questa startup coniuga in maniera intelligente ed efficace il campo artistico a quello della tecnologia e della comunicazione per la riqualificazione delle periferie e degli spazi urbani. “Abbiamo pensato di creare una sorta di murales interattivo sulle pareti della città. Utilizzando l‘Internet of Things, gli oggetti e le persone entrano in relazione con la parete tramite un’app”, spiega la fondatrice. In questo senso, il muro non viene più vissuto come una barriera, ma come un qualcosa che crea engagement.
Tra le sei finaliste c’erano anche Roberta Ventura di Sep Jordan, startup impegnata in campo umanitario e sociale che sviluppa l’imprenditoria femminile nei campi profughi della Giordania; Silvia Bolzoni di Zeta Service, azienda di consulenza e servizi di amministrazione personale; Marianna Benetti di Veil Energy, startup che produce energia dai fumi di scarto delle centrali a biogas e Valentina Garonzi di Diamante, impegnata nello sviluppo della Ricerca italiana grazie ad innovativi strumenti di diagnosi mediche ricavati dalle piante.