In diretta da Cagliari, a partire dalle 16:30, SIOS25 Sardinia in collaborazione con Innois e il supporto di Fondazione di Sardegna. Startupper, innovatori e attori dell’ecosistema si ritrovano per immaginare insieme il futuro, con uno sguardo rivolto oltre l’orizzonte, verso ciò che ancora non conosciamo: il Next Edge, la prossima frontiera dell’innovazione. Il tema di quest’anno, “HUMANS – Il Futuro è Umano”, pone al centro del dibattito l’impatto delle tecnologie emergenti – dall’intelligenza artificiale all’Internet of Things, dalla realtà aumentata fino al Web3 – sulle nostre vite quotidiane.

La diretta da Cagliari

20.20: Alkelux è la Startup sarda dell’anno!
20.10: Come stanno cambiando gli equilibri mondiali con l’AI? Alessandro Aresu: “Chi nasce oggi quale capacità critica avrà rispetto alle generazioni precedenti? Questa riflessione mi fa preoccupare e guardare al passato con nostalgia. Oggi dobbiamo darci da fare per rendere la vita più semplice alle persone, altrimenti non avremo un ruolo significativo”. Pablo Trincia conclude: “Dobbiamo investire tanto sulla scuola e sull’educazione dei ragazzi”.

19.45: Alessandro Aresu, autore e consigliere scientifico di Limes, chiude i panel con un dialogo sulla geopolitica dell’intelligenza artificiale, tra sfide globali, big tech, modelli di governance e sovranità europea: “L’AI ha una lunga storia che si interseca con quella dei semiconduttori. Noi pensiamo che ChatGPT sia nata a San Francisco, invece è nata nei campi di grano in Iowa, dove si trovano i datacenter di Microsoft. Lì ChatGPT è stata addestrata. Dove si faceva il tabacco ora ci sono dei supercomputer realizzati a Taiwan. Quando penso all’AI penso ai taiwanesi”. Interviene anche Pablo Trincia: “Penso a chi faceva il mio lavoro negli anni ’90, doveva andare in biblioteca a fare le ricerche. Oggi si trova tutto attorno a un argomento su Internet: video, audio, scritto. Se, quindi, tratti una storia o un caso avvenuto oggi tutte le persone lasciano tracce digitali, puoi ricostruirne la voce ed è un mondo in cui ci siamo mossi con facilità”. Aresu conclude: “I tempi della commercializzazione dei farmaci si ridurranno in modo drastico, noi dobbiamo stare attenti e interessati agli impatti che possono avere. C’è un ecosistema fatto di aziende e competenze, Jensen Wang ha detto che il 50% dei ricercatori sull’AI sono cinesi e ci sono 330mila studenti indiani in America: gli USA dovrebbero pensarci”.

19:30: “RestIAmo umani“. Pablo Trincia racconta come ha lavorato al suo ultimo podcast: “La stanchezza mi ricorda che sono umano. Il mestiere di sceneggiatori è gravemente minacciato da questo Frankenstein (ndr l’AI) che ci siamo costruiti e che si sta mangiando tante cose tra cui la creatività delle persone. Esistono software che in poche ore ti scrivono una sceneggiatura perfetta. Noi ci siamo sempre dovuti adattare ai cambiamenti ma oggi questo cambiamento a me spaventa. Per quanto mi riguarda, l’AI mi aiuta nelle cose noiose e ripetitive, ma non deve togliermi la creatività e non deve sostituirsi a questa perché è la creatività che ci rende umani. Dante non usava Word e io ho bisogno di tornare a quello, a quando l’uomo si sforzava e faceva le cose da solo e non aveva bisogno di qualcuno che lo aiutasse. Io non posso delegare alle macchine il mio lavoro, devo parlare con le persone, stare mesi a scrivere ogni giorno, ma quella stanchezza ti è cara perché ti ricorda che hai un corpo e una mente che funziona. Non cediamo di fronte ai Frankenstein che abbiamo costruito”.
19:20: Nel panel “I nuovi pirati digitali” Luca Barboni, Imprenditore, Autore e Growth Hacker ha detto: “Nei prossimi anni vedremo scomparire il mondo del pre-seed, che sarà solo in mano al Founder e all’AI”. Secondo Lucia Cenetiempo, AI Trainer & Speaker di The Prompt Master, “oggi c’è una velocità enorme nel validare un’idea. La forza del prompt è questo”. Ha chiuso il giro di tavolo Massimiliano di Blasi, AI Advisor and Innovation Trainer: “Da quando uso l’AI sono più felice, sono più produttivo, e questo lo cerco di spiegare nelle aziende”.
19:10: Sul palco Carlo Mango, Vice Chief Philantropy Officer di Fondazione Cariplo e CEO Cariplo Factory. “Tutto il nostro lavoro è centrato sui talenti – ha detto -. L’AI non è una minaccia, ma un’arma in più, come quel collega che può darti un consiglio”.

19:03: Prosegue il panel con l’intervento di Gianluca D’Agostino, managing partner di The Techshop: “Abbiamo investito in 16 aziende, la 17esima sarà un’azienda di Alghero. Noi cerchiamo di fare un lavoro di screening continuo per selezionare a livello pre seed e seed i migliori talenti tech italiani”.
18:58: Cristiano De Nobili, Technical Expert di Scientifica Venture Capital e Lead Scientist di Pi School, si è soffermato sul punto di vista di un investitore: “Guardare al team è fondamentale. Alcuni problemi delle tecnologie deeptech è che non c’è uno storico. Alcune non sono neppure brevettabili”.

18:52: Nel panel anche il contributo di Isabelle Andrieu, Co- Founder e Chairwoman di Translated oltre che CEO di Pi School. “Le persone che hanno usato le AI si sono arricchite. Il mercato della traduzione cresce del 7% anno su anno. Chi è intimorito dall’AI prede opportunità”.
18:45: Stefano Molino, Responsabile del Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital, sul palco di SIOS25 Sardinia, ha dichiarato: “FRONTEC è uno degli ultimi programmi partiti. Il tema dell’AI per sua natura è trasversale su tutti i settori, dalla robotica allo spazio”.

18:40: Appuntamento per raccontare il Virtual Village insieme alla social media manager di StartupItalia Jessica Martinelli.
18:34: “Il bando del Global Startup Program, programma di accelerazione che organizziamo sui mercati esteri, rimarrà aperto fino al 10 giugno”, è l’annuncio a SIOS25 Sardinia di Francesca Zadro, Senior Official Startup Unit di ICE/ITA. “All’interno del programma abbiamo collaborazione con sette acceleratori, uno per le female founder a Los Angeles”.

18:27: Nel panel è intervenuto anche Benedetto Buono, founding partner di Buono&Partners: “Tutti i settori si devono ripensare, compreso quello dell’education. Circa l’88% delle aziende fruisce di una formazione interna. In questo mondo complesso nessuno ce la fa da solo”.
18:25: Sempre Zambito a SIOS25 Sardinia: “Abbiamo compreso attraverso questa esplorazione che l’AI ha bisogno di personalità rotonde per essere guidata. Abbiamo bisogno di persone capaci di essere creative”.
18:13 – “Il tema dell’evoluzione delle competenze è chiave per il Paese, che sta affrontando una situazione demografica complessa”, ha detto nel corso di SIOS25 Sardinia Elisa Zambito Marsala, Responsabile Education Ecosystem and Global Value Programs di Intesa Sanpaolo. “Una banca come la nostra, sistemica, si prepara in maniera strutturata. Ecco perché abbiamo strutturato un osservatorio per capire il fabbisogno di competenze”.
17:45 – “Le aziende virtuose che vogliono essere a norma di legge oggi sono obiettivamente in difficoltà” così Matteo Flora, Professore in AI and Superintelligence Safety. “Sono in vantaggio le realtà un po’ pirata che s’accaparrano quote di mercato prima di mettersi in regola”.

Gli fa eco Guido Scorza, componente del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali: “La tensione tra innovazione e regolamentazione non è mai stata così alta. Regolamentare l’innovazione a questa velocità è impossibile: la sola certezza è che non riusciamo a garantire la certezza del diritto”. “Mai periodo storico è stato migliore di questo per fare qualcosa di nuovo in Europa”, ritiene Flora. “Le aziende sono ancora troppo poco consapevoli del rischio”.

17:30 – “I modelli di intelligenza artificiale che si evolvono per essere sempre migliori devono essere combinati con strumenti più specifici per costruire un sistema multimodulare a cui delegare parti di problemi che vogliamo risolvere”. Così Francesca Rossi, Global Leader per l’Etica dell’Intelligenza Artificiale IBM. “In questa fase sono ancora le persone a scegliere cosa delegare e cosa no. Negli scenari in cui tali decisioni possono avere risvolti importanti è bene così”.

17:15 – Tempo di pitch in attesa della proclamazione della startup sarda dell’anno. Si esibiscono le prime tre. Bloomlabs, Alkelux e Zephorum. Qui tutte le finaliste.

16:58 – Diletta Huyskes. Ricercatrice all’Università degli Studi di Milano e co-CEO di Immanence, legge un brano del suo libro Tecnologia della rivoluzione. “Quando deleghiamo a una macchina – avverte – stiamo perdendo inevitabilmente il controllo”.

16:53 – Il ricordo dell’imprenditore Nichi Grauso, pioniere del Web.

16.38 – I saluti di benvenuto di Chiara Trombetta (Direttrice Media & Eventi di StartupItalia), Giampaolo Colletti (Direttore Editoriale di StartupItalia), Simone Pepino (CEO di StartupItalia), Giacomo Spissu (Presidente della Fondazione di Sardegna) e Carlo Mannoni (Direttore Generale della Fondazione di Sardegna). “Cinque anni di SIOS Sardinia”, esordisce Chiara Trombetta.

“E dieci anni di SIOS, dodici di magazine”, le fa eco Giampaolo Colletti. “StartupItalia ha un legame particolare e speciale in Sardegna” ricorda Simone Pepino, ringraziando Innois e Fondazione Sardegna. “Si lavora tutti assieme per fare sistema”.

“Il tour si allarga con Torino quest’anno: abbiamo sempre più amici”, dice Carlo Mannoni facendo riferimento al prossimo SIOS25 Summer. “Centrale la sinergia tra più forze, pubbliche e private”.

“La nostra regione continua a voler stare al passo. Le istituzioni devono correre per riuscirci considerato quanto va veloce la tecnologia al giorno d’oggi.” Così Giuseppe Meloni, Vice Presidente Regione Sardegna. “Stanno per partire – ha aggiunto – bandi per oltre 45 milioni di euro”.

La giornata di SIOS25 Sardinia
Durante la mattinata, le Masterclass, laboratori verticali pensati per approfondire in modo concreto e interattivo le sfide e le opportunità del nostro tempo, hanno dato modo ai partecipanti di entrare nel merito delle trasformazioni in corso e sperimentare approcci, tool e metodologie per affrontare le sfide dell’innovazione in modo consapevole e proattivo.

Tra i temi trattati: delega umana e responsabilità algoritmica, con l’avvocata Enrica Priolo, AI Creative Lab: strumenti creativi, con Massimiliano Di Blasi – formatore e consulente esperto di AI creativa, Agenti intelligenti su Microsoft 365, con Marco Rocca – Microsoft Cloud Solution Architect, AI aziendale con Matteo Flora, esperto di reputazione online e sicurezza informatica, docente di Fondamenti di Sicurezza delle SuperIntelligenze, Prompt Design con Lucia Cenetiempo, esperta in Intelligenza artificiale e machine learning, AI Growth Playbook: come integrare l’AI nella strategia di crescita aziendale con Luca Barboni, founder, advisor e specialista di growth hacker.

In questa edizione di SIOS25 Sardinia torna anche “Call Me”, l’iniziativa in collaborazione con Radio 105. In un corner dedicato, i partecipanti possono registrare un video di 105 secondi per raccontare la propria storia e visione d’impresa. I contenuti migliori potranno accedere a un premio speciale che sarà assegnato durante il SIOS Winter e, per alcuni, ci sarà anche l’opportunità di essere ospitati nella rubrica “105 Startup” in diretta radiofonica.
Per la prima volta le startup potranno partecipare anche al Virtual Village, una piattaforma dedicata alla community degli innovatori nata come evoluzione virtuale dello Startup Village, lo spazio fisico presente durante le tappe degli Open Summit che consente a startup, investitori, giornalisti e appassionati di incontrarsi in un ambiente interattivo e accessibile da remoto. Attraverso l’utilizzo di avatar personalizzati, gli utenti possono esplorare stand virtuali, assistere a pitch in diretta, partecipare a workshop e dialogare direttamente con i rappresentanti delle startup.
Iscrivendosi al Virtual Village si potrà prendere parte anche al Community Award, il premio che StartupItalia dedica ogni anno alla realtà più apprezzata dalla propria community e dall’intero ecosistema dell’innovazione e che si concluderà con la premiazione durante lo StartupItalia Open Summit Winter, in programma il 17 dicembre 2025 a Milano.

Durante lo scorso SIOS25 Roma, gli innovator hanno costruito il Manifesto dell’innovazione: dieci punti su altrettanti verticali strategici che aiutano a decifrare il presente (che si può scaricare qui).
L’evento di oggi è su queste pagine (qui racconteremo quanto accade sul palco per tutti coloro che non possono essere in presenza con noi), a partire dalle 16:30 (qui agenda e speakers). In chiusura sarà annunciata la “Startup Sarda dell’Anno”. Tenete ovviamente d’occhio anche i nostri social e non dimenticate il prossimo appuntamento mercoledì 11 giugno con SIOS25 Summer Torino.
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