Torino, un laboratorio avanzato per il deep tech, le scienze della vita, l’aerospazio, la mobilità intelligente, le telecomunicazioni di nuova generazione, l’high performance computing, il quantum e l’intelligenza artificiale applicata all’industria. Un luogo dove tutte queste anime convergono, dando vita a un ecosistema unico nel panorama europeo, capace di anticipare e guidare le sfide tecnologiche e sociali del futuro. Qui, al Politecnico, ieri 11 giugno è arrivato SIOS25 Summer: Digital Renaissance.
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L’accensione della Mole
Ieri sera, alle 21.45, la Mole di Torino si è accesa con il logo di SIOS Ten years of StartupItalia per annunciare la prima edizione di SIOS25 Summer: Digital Renaissance
I workshop
Durante la mattinata si sono tenuti i workshop tematici sul deeptech, con Elena Cigliano, Head of Strategic Marketing & Innovation Services Fondazione LINKS, Giacomo Vitali ed Emanuele Dri, ricercatori Fondazione LINKS, prof. Bartolomeo Montrucchio, Politecnico di Torino
Marco Cravetto, Business Analyst LIFTT. A seguire: AI co-founder nei mercati del futuro a cura di Cosimo Panetta, CEO di Aipermind
L’Innovation Village e la partnership con Radio105
Durante la mattinata c’è stato modo di conoscere l‘Innovation Village e il Virtual Village, uno spazio fisico e da poco anche digitale sempre aperto alle opportunità e capace di connettere fra loro tutti gli attori dell’ecosistema startup. Una piazza in cui scoprire i servizi dedicati alle startup che hanno sete di networking e di continui scambi con gli investitori. Mentre cominciavano ad arrivare i primi speaker, la mattinata è stata anche un’occasione per candidare la propria startup al Community Award 2025.
In mattinata è andata in scena anche 105 StartUp Lab con Radio 105. Accompagnati da Raffaele Tovazzi, speaker e filosofo esecutivo, i partecipanti hanno presentato le proprie idee in un dialogo aperto a tutto il Village. Domande, spunti, elementi su cui migliorare: uno scambio arricchente per imprenditori e imprenditrici.
Il pomeriggio di SIOS25 Summer
A fare gli onori di casa alle 15 in punto: Simone Pepino, CEO di Hoopygang e StartupItalia, Chiara Trombetta, Head of Media & Events StartupItalia, Giampaolo Colletti, direttore responsabile del magazine con Giuliana Mattiazzo, vicerettrice per l’Innovazione Scientifico – Tecnologica PoliTo, Andrea Tronzano, assessore Regione Piemonte, Claudio Cerrato, consigliere del Comune di Torino, Massimiliano Cipolletta, presidente Camera di commercio Torino.
Sul palco Marco Gay, Presidente Unione Industriali Torino e Presidente Esecutivo di Zest S.p.A: “Sono un amico di vecchia data dei SIOS e sono felice che sia atterrato anche qua a Torino: la nostra industria vuole essere protagonista dello sviluppo di nuove tecnologie e nuova imprenditorialità”.
Sul main stage, Elena Deambrogio (Head of Smart City, Innovation and EC Projects Unit Città di Torino) e Stefano Buscaglia (Direttore Fondazione LINKS).
Si è parlato di relazioni ed ecosistemi con Nicoletta Marchiandi Head of Unit – Innovation Alps Enterprise Europe Network coordinator Torino Chamber of Commerce e Noa Segre, Partner International Business Development di Zest Group.
Spazi ai numeri dell’ecosistema nel segmento “That’s round”, a commento dei numeri del paper di StartupItalia con Alessandro Sordi, CEO e Founder di Nana Bianca, Cristina Odasso, Head of Business Analysis di LIFTT, Silvia Barbero, prorettrice PoliTo, Raffaele Mauro, partner Primo Space.
Parlare di autismo con ironia si può. Ed è quello che ha spiegato Margherita Tercon che i più conoscono come parte del trio di influencer dei Terconauti, oggi CEO di Divergente srl (qui la nostra intervista).
La storia di una vita nello spazio è quella che ha raccontato Franco Malerba, primo astronauta italiano oggi founder di Space V, (qui la nostra intervista).
A seguire, hanno parlato di space economy Alessandro Balossino (Head R&D Argotec), Arianna Tibuzzi (Parner at Obloo), Raffaele Mauro (Partner Primo Space), Mattia Varile (CIO AIKO).
Le startup nello spazio è stato il tema al centro del dialogo tra Giuseppe Bortolato (CEO e Founder Evolunar) e Andrea Gulisano (Co-Founder & CEO Mespac).
Nel segmento con Carlo Rodomonti, Head of Marketing & Innovation Rai Cinema si è parlato di nuovi linguaggi e nuove tecnologie assieme a Stefano Tropiano (Area Cinema – Programmazione, Museo Nazionale del Cinema Torino) e Nicola di Meo (CEO, VFX/Virtual Set Supervisor, UNSPACE).
A a SIOS25 Summer c’era anche Paola Pisano, professoressa di Economia e Gestione dell’Innovazione all’Università di Torino.
Si è parlato di Intelligenza artificiale con Claudio Valletta, creator e divulgatore scientifico.
Chiude i lavori il tavolo della creator economy anche in compagnia di Lorenzo Carone, Head of talent management di Hoopygang.
