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La 17esima edizione di Start Cup Puglia, competizione collegata al PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione, è appena iniziata con le prime sessioni di accompagnamento online durante le quali i partecipanti possono misurarsi con mentor ed esperti per prepararsi alla competizione. Organizzata da ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione e realizzata in collaborazione con Regione Puglia, Comitato promotore e PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione, Start Cup Puglia è alla ricerca di progetti innovativi in quattro verticali specifici: Life science – MEDTech, ICT, Cleantech & Energy e Industrial.
Chi può partecipare a Start Cup Puglia?
Il regolamento fissa due criteri a riguardo: possono partecipare alla 17esima edizione di Start Cup Puglia team informali, composti da almeno due persone che abbiano l’intenzione di stabilire la propria impresa nella regione; oppure imprese innovative costituite a partire dal primo ottobre 2023, o nel periodo gennaio-settembre dello stesso anno, ma che abbiano dichiarato l’inizio delle attività da ottobre in avanti.
Le realtà che rispettano i criteri di selezione dovranno a quel punto redigere un business plan che definisca l’idea imprenditoriale. Il documento verrà poi sottoposto alla valutazione di esperti del settore in cui si è scelto di competere. Come abbiamo notato nell’ultimo appuntamento di Unstoppable Women a Bari, il 3 aprile scorso, l’ecosistema pugliese è ricco di talenti e opportunità, con alcuni verticali in cui mostra numerose eccellenze, dalla robotica alla space economy.
Come funziona Start Cup Puglia?
Lo schema è collaudato da anni e si struttura in due fasi: la prima – “Formulazione dell’Idea Imprenditoriale” – durerà fino al 3 giugno e dà la possibilità ai concorrenti di ottenere supporto per la redazione del business plan attraverso appunto le sessioni di accompagnamento online. Questa fase costituisce un elemento peculiare della business plan competition pugliese, che fornisce agli aspiranti candidati gli strumenti per mettere a punto il proprio piano di business.
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Dal 17 giugno al 20 settembre si svilupperà poi la seconda fase della Start Cup Puglia – “Gara dei Business Plan” – in cui è possibile candidare i business plan alla competizione vera e propria. Non è tuttavia obbligatorio partecipare alla prima fase: se ci si sente pronti, si può partecipare direttamente alla seconda fase candidando il proprio business plan entro la scadenza sul portale della manifestazione (www.startcup.puglia.it). Spetterà poi alla giuria, composta da esponenti del mondo imprenditoriale, scientifico ed esperti in creazione d’impresa, passare in rassegna tutti i business plan in gara e produrre una short list di finalisti ai quali riservare la frequenza del Boot Camp, in calendario tra il 7 e l’11 ottobre 2024. Sarà l’ultima occasione per prepararsi alla finale, il cosiddetto “pitch day” durante il quale verranno decretati i vincitori.
Cosa si vince con Start Cup Puglia?
La finale si disputerà a metà ottobre, con le migliori proposte che si sfideranno per concorrere ai premi in palio: il primo classificato vincerà 10mila euro, il secondo 7mila euro, il terzo 5mila euro e il quarto 3mila euro. Il vincitore riceverà anche la menzione speciale di “Premio Regionale per l’Innovazione” e competerà per la stessa categoria durante la finale del PNI 2024, in programma all’inizio di dicembre.
Sono poi previste altre tre menzioni speciali: “Innovazione Sociale”, “Impresa sociale in ottica Pari Opportunità di genere” e “Silver Economy”. La Giuria assegnerà, inoltre, un premio speciale di 2mila euro denominato “Green and Blue climate change” che sarà consegnato al miglior progetto attivo sul climate change che tenga in considerazione il legame tra tecnologia, protezione e valorizzazione delle risorse naturali. In palio anche premi speciali, in servizi reali di business development, messi a disposizione dal Comitato promotore.
I numeri di Start Cup Puglia
Dal 2008, anno della prima edizione, sono stati analizzati 589 piani di impresa innovativa, con 52 dei 62 progetti classificati che hanno costituito una nuova realtà nella regione. Il programma ha costituito il trampolino di lancio anche per diversi vincitori del PNI come DIPTERA (edizione 2014 premio categoria Agrifood Cleantech PNI); NEW GLUTEN WORLD, spin-off dell’Università di Foggia (edizione 2015, vincitore assoluto PNI); Robot4Children (edizione 2016 menzione speciale “Impresa sociale in ottica di pari opportunità” PNI); Adam’s Hand (edizione 2018 premio speciale “G-Factor” Fondazione Golinelli di Bologna); Maxwell 2020 (edizione 2019, premio categoria IREN Cleantech&Energy PNI).
Particolarmente fruttuose per la Puglia anche le ultime due edizioni del Premio Nazionale per l’Innovazione. Nel 2022, Arabat, vincitore della Start Cup Puglia 2022, ha vinto il primo premio per la categoria IREN Cleantech&Energy e nel 2023, doppia vittoria di categoria: il team Foreverland vincitore assoluto della Start Cup Puglia 2023, ha vinto il primo premio nella categoria Industrial e il premio speciale Unicredit Start Lab; il team Preinvel ha vinto il primo premio nella categoria Cleantech&Enery, il premio Nobento e iVision per la miglior startup sostenibile e la menzione Encubator; AGR-E e Servati, inoltre, hanno vinto il Premio “Young Entrepreneur Program-YEP”.