Le imprese arrivate in finale fanno parte del programma Giffoni for Kids e portano sul palco di #SIOS progetti ad alto impatto sociale per influire in maniera positiva sulle nuove generazioni. Videogiochi, sfide, social, comunità: le parole chiave delle realtà scelte
Rotta verso SIOS22 Giffoni Edition del 14 ottobre alla Multimedia Valley di Giffoni Valle Piana. Sono state selezionate le startup finaliste che saliranno sul palco della prossima tappa dello StartupItalia Open Summit, per giocarsi la vittoria del premio simbolico Special Award Giffoni Edition. Cinque progetti, scelti fra i dieci ammessi lo scorso luglio al percorso Giffoni for Kids, focalizzati sulla realizzazione di prodotti, servizi e tecnologie in grado di avere un alto impatto sociale e influire in maniera positiva sulle nuove generazioni.
Giffoni for Kids è il programma organizzato da Giffoni Innovation Hub e cofinanziato dalla Regione Campania. Raccogliendo lo spirito del Giffoni Film Festival, che da oltre 50 anni riunisce bambini e ragazzi da tutto il mondo, l’obiettivo della call è quello di individuare tutti i giovani talenti e imprenditori che stanno sviluppando prodotti, tecnologie e servizi rivolti al mercato nella fascia kids & teens a livello internazionale.
“Per il secondo anno consecutivo il SIOS fa tappa a Giffoni, che si conferma un polo attrattivo nell’ambito del sistema innovativo campano e del Mezzogiorno”, ha affermato Luca Tesauro, fondatore e Ceo di Giffoni Innovation Hub. “Un centro in grado di attrarre esperienze di successo da ogni angolo del nostro Paese, coinvolgendo giovani, startup, imprese e istituzioni in attività formative ed esperienziali uniche e di grande impatto socioculturale. Con StartupItalia condividiamo l’impegno per sensibilizzare le nuove generazioni su quelle tematiche necessarie per comprendere al meglio le nuove dimensioni lavorative. Soprattutto in settori dal grande potenziale di mercato come l’intrattenimento e l’edutainment“.
SIOS torna a Giffoni: com’è andata lo scorso anno
Quella del 14 ottobre 2022 sarà la seconda edizione dello StartupItalia Open Summit negli spazi di Giffoni alla Multimedia Valley. Come lo scorso anno, sono cinque le realtà che hanno raggiunto la finale e si contenderanno, in occasione dell’evento, il premio Special Award Giffoni Edition, grazie al voto della giuria dei Giffoners, protagonisti che comporranno il pubblico dell’evento. Ad aggiudicarsi il riconoscimento nella scorsa edizione è stata WeShort, piattaforma on demand internazionale dedicata ai cortometraggi.
Votata dai 100 Giffoners presenti in giuria, la startup è riuscita a ottenere il titolo di idea più innovativa, secondo la giovane platea che ha espresso il proprio parere. A completare il quadro delle finaliste del SIOS Giffoni Edition del 2021 erano altre quattro idee molto diverse fra loro. CreationDose, specializzata nella creazione e distribuzione di contenuti data driven e crossmediali, capace di realizzare foto, video e strategie di marketing per marchi e agenzie rivolti ai millennials e alla generazione Z. Presente anche Phlay, che ha realizzato una tecnologia per rendere l’esperienza legata ai video più interattiva e ludica, consentendo al pubblico di creare la propria versione di un contenuto video. Una soluzione utile agli inserzionisti per presentare il proprio marchio in modo più efficace e coinvolgente.
Infine, 2Watch e Musify. La prima delle due startup ha creato un canale tematico, ideato da gamer, per trasmettere contenuti sul mondo esport e dei videogiochi. Da approfondimenti, talkshow e tg, fino a telecronache, podcast e competizioni in diretta. Musify è invece una piattaforma di semplice utilizzo che consente di trasformare qualsiasi playlist in un quiz musicale. Permette inoltre di interagire con i fan e funge anche da piattaforma di digital marketing.
Il percorso di accelerazione delle startup selezionate
Un anno dopo il trionfo di WeShort, per la seconda volta nella sua storia, StartupItalia Open Summit torna a Giffoni e lancia SIOS22 Giffoni Edition. Le imprese arrivate in finale fanno parte del programma Giffoni for Kids, promosso insieme a Iniziativa Cube e all’Università di Salerno e sostenuto dalla Regione Campania. Le startup sono specializzate in vari ambiti. Dai settori media, educazione, edutainment e salute, a design, comunicazione e comunità smart, fino ai campi relativi a energia, giochi, alimentare e moda. È inoltre necessario l’utilizzo di tecnologie innovative.
Durante il percorso, i mentor e gli esperti selezionati dagli organizzatori stanno affiancando i team nello sviluppo e nel perfezionamento dei propri progetti. I founder avranno poi la possibilità di far conoscere le proprie idee a potenziali imprenditori e investitori. Il programma di accelerazione rappresenta “un altro tassello nell’ambito delle attività dell’ecosistema innovativo della regione Campania”, aveva commentato Tesauro al momento della presentazione del programma.
Le finaliste di SIOS22 Giffoni Edition
Sarà presente a Giffoni anche Radio 105, partner di SIOS. Annie Mazzola e Alessandro Sansone intervisteranno le startup finaliste. Queste stesse realtà concorreranno poi al Radio 105 Special Award, che sarà consegnato a dicembre, durante SIOS Winter, organizzato insieme all’Università Bocconi. Videogiochi, sfide, social, comunità: le parole chiave per inquadrare le startup scelte sono tante e ognuna di esse racchiude diverse sfaccettature. Ecco i cinque finalisti che si giocheranno la vittoria al SIOS22 Giffoni Edition.
- M8, app nata per trovare persone con cui divertirsi ai videogiochi multiplayer online. L’obiettivo è duplice: formare team professionali per competere negli esport e avvicinare persone che intendono fare una partita insieme. M8 punta ad agevolare la ricerca di giocatori affini ai suoi utent. Per farlo, offre filtri avanzati e una chat di gruppo per organizzare e condividere l’esperienza di gioco e il profilo gamer, oltre a poter controllare le statistiche degli altri.
- Blaster Foundry, azienda catanese fondata da Francesco Fichera e già ospite del SIOS22 Summer Edition. Lo scopo della startup, raccontava il suo fondatore a StartupItalia, è quello di migliorare “il dialogo digitale tra brand e audience, attraverso i videogiochi“. Il progetto si focalizza su due aspetti. Il cosiddetto advergame, ossia l’unione del divertimento legato al videogame con la necessità dei grandi e piccoli marchi di ottimizzare il rapporto con i propri clienti e raggiungerne di nuovi, secondo un’ottica B2B. A questo si aggiunge l’ambito B2C, con lo sviluppo di videogiochi hyper-casual, rivolti cioè a utenti che li utilizzano ogni tanto sul proprio smartphone tramite app.
- Blast Universe, progetto nato Vicenza nel 2019. Si tratta di un social alternativo, basato sulla capacità di rispondere alle sfide lanciate da altri utenti e sulla possibilità di crearne di proprie. Nessun follower, nessun filtro. Inoltre, a differenza degli altri social network, le persone presenti su Blast non sono profilati e i contenuti possono essere ordinati a piacere, invece che da un algoritmo. L’app ha una forte attenzione all’inclusione e alla creatività, in quanto premia i creatori di contenuti più originali, e alla lotta al cyber bullismo. Gli utenti hanno infatti uno spazio dove postare un video per gioco, senza doversi preoccupare del giudizio degli altri. Infine, l’azienda permette di accumulare la propria criptovaluta, i Blastcoin. È in fase di progettazione la prossima versione dell’applicazione, che permetterà di verificare l’account e collegare un portafoglio digitale sul quale ricevere compensi quotidiani a partire dal valore di un euro.
- BeValory, di Udine. La startup realizza servizi innovativi di supporto dedicati alla crescita personale e professionale dei giovani dai 14 ai 29 anni, mediante una piattaforma digitale in grado di offrire un orientamento personalizzato. Attraverso l’app, è possibile accedere ad attività e partecipare a eventi utili per capire meglio le proprie abilità e vocazioni. Caratteristiche che poi possono essere spese al meglio nel mondo del lavoro. L’applicazione mira a diventare un importante luogo di scambio, dove le nuove generazioni possono trovare idee e suggerimenti. È inoltre disponibile un servizio curato da psicologi professionisti disponibili a supportarli e motivarli, nel rispetto del loro anonimato. Aiutandoli a incrementare la fiducia in se stessi e negli altri.
- Nexstory, progetto nato nel 2021. Vuole creare una community internazionale di autori, creativi, produttori e brand. L’obiettivo è quello di connettere, grazie a una piattaforma tecnologica gratuita, domanda e offerta di contenuti creativi. Nexstory vuole anche favorire la produzione collaborativa di nuove storie, dal cinema, alla tv, ai branded content, tramite il lancio e la gestione automatizzata di contest e sfide. La startup offre quattro servizi, interconnessi fra loro. La social community, attraverso cui gli utenti potranno interagire secondo le dinamiche tipiche dei social. Il crowdsourcing, affinché produttori e compagnie possano attivare dei contest tematici e premiare le migliori storie. L’acceleration, per incubare idee, serie tv e prodotti cinematografici, favorendo l’emergere di nuovi progetti. I tools, servizi digitali e di consulenza a disposizione degli utenti.