L’azienda francese è in difficoltà economiche e si concentrerà sul servizio a Parigi
Da domani, venerdì primo dicembre, la startup CityScoot sospenderà il proprio servizio di noleggio di scooter elettrici a Milano e a Torino. La società aveva già ritirato i propri mezzi dalle strade di Roma. Le ragioni vanno individuate nelle difficoltà finanziarie in cui si trova l’azienda francese, che nel frattempo ha deciso di concentrare le proprie attività su Parigi. Chi avesse ancora denaro caricato sull’app per il noleggio degli scooter ha tempo ancora fino ad oggi per esaurire il credito. Le prime corse dei mezzi di CityScoot, fondata nel 2014, risalgono al 2016, proprio nella capitale francese e mano a mano si sono aggiunte quelle in altre città tra Francia e Italia.
Il modello di CityScoot è quello del free floating, ormai canonico nei servizi a noleggio di monopattini, bici elettriche e scooter. Nel corso degli anni sono sorte polemiche, con le lamentele dei cittadini per i parcheggi selvaggi e atti di vandalismo da parte degli utenti. Non si tratta peraltro dell’unico caso di startup del settore in crisi. «Da qualche tempo Cityscoot affronta notevoli difficoltà finanziarie – si legge nel comunicato dell’azienda -. Siamo costretti a sospendere il servizio a Torino e a Milano dal 30 novembre a tempo indeterminato. Abbiamo un solo obiettivo: tornare».
