L’operazione si aggiunge a quella da 3 milioni chiusa nel 2022
La proptech italiana Wikicasa ha appena concluso un nuovo round da 800 mila euro, sottoscritto da gruppi immobiliari che contano nell’insieme più di 200 agenzie sul territorio nazionale: Century21, CondivideRE, Gruppo Unica, Italy Sotheby’s International Realty, Vendocasa, Vogliocasa e ZB Immobiliare. L’obiettivo è di fornire un ecosistema di servizi sempre più basato sull’IA. Prevista inoltre una campagna di assunzioni con l’inserimento di 20 nuove risorse tra sistemisti, sviluppatori front-end, back-end, full stack, esperti di UX/UI e web designer. «Un numero sempre maggiore di professionisti del settore sceglie di puntare sul nostro progetto, consapevole che la tecnologia e i dati sono e saranno sempre più determinanti nel mercato immobiliare», ha dichiarato Pietro Pellizzari, CEO di Wikicasa. «L’evoluzione digitale altro non ha fatto che spingere tutti gli operatori del settore verso nuovi standard qualitativi di trasparenza, affidabilità e rapidità nei confronti della clientela finale, cosa che solo un approccio sistemico e technology-first può garantire».
Wikicasa punta sull’AI
Wikicasa è una proptech italiana che oltre a gestire tre portali immobiliari (Wikicasa.it, casalclick.it e commmerciali.it) sviluppa soluzioni tecnologiche AVM per supportare i professionisti nella valutazione del patrimonio immobiliare e fornisce agli utenti quotazioni aggiornate sull’andamento dei prezzi, dell’offerta e della domanda immobiliare. L’azienda ha chiuso il 2022 con un aumento del volume d’affari del +57% rispetto all’anno precedente.
L’obiettivo futuro è di creare un ecosistema di servizi integrato in grado di supportare il professionista in ogni singolo step del proprio business. «Una challenge ambiziosa, che passa irrimediabilmente da nuove tecnologie come l’Intelligenza Artificiale – ha concluso Pellizzari -. L’IA giocherà un ruolo chiave nel futuro del settore, ed è impossibile scegliere questa direzione senza il capitale umano adeguato».