Per ora sono indiscrezioni, ma il Corriere della Sera riporta della trattativa che sarebbe in corso tra Rainbow, lo studio di animazione marchigiano fondato a metà degli anni Novanta, e The Equity Club, il club deal di Mediobanca che raggruppa alcuni dei clienti più importanti. Il fondatore e Ceo Iginio Straffi vorrebbe aprire il capitale dell’azienda, attirandosi così un investimento da circa 100 milioni di euro a una valutazione da 200 milioni.
Con le nuove risorse si potrebbero sviluppare nuovi prodotti e ipotizzare acquisizioni in Italia e all’estero. Nel nostro Paese il mercato conta circa 3mila case di produzione, ma pochissime fatturano oltre i 20 milioni di euro.
Rainbow, la storia dello studio delle Winx
Rainbow è uno dei più importanti studi di animazione italiani, fondato nel 1995 a Loreto da Iginio Straffi. In un settore tradizionalmente dominato da colossi americani e giapponesi, la sua storia è senz’altro un vanto per la creatività italiana. La svolta per Rainbow è arrivata nel 2004 con il lancio di Winx Club, serie animata che ha conquistato milioni di bambini. L’azienda ha anche collaborato con Giochi Preziosi per lavorare alla serie animata dei Gormiti.
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Nel 2023 l’azienda ha registrato ricavi per 108 milioni di euro. Nel 2011 ha ceduto il 29% delle quote alla statunitense Viacom. Nel 2023 Straffi è però tornato a controllare il 100% dell’azienda. Ora con il possibile ingresso di The Equity Club, quest’ultimo otterrebbe una quota di minoranza.