Women in Action, il programma di accelerazione al femminile realizzato da LifeGate Way in collaborazione con Ventive, ha appena concluso la prima edizione. Con l’obiettivo di aiutare le donne a fare impresa e accompagnare imprenditrici e aspiranti founder nella creazione e sviluppo di imprese sostenibili, sono 7 le startup che hanno partecipato al programma. Scopriamole assieme.
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Le 7 startup di Women in Action
Tra le 7 startup che hanno partecipato a Women in Action ci sono:
- So.De – Social Delivery, che promuove un nuovo modello sociale, solidale e sostenibile di consegne a domicilio a Milano cofondata da Naima Comotti e Teresa De Martin insieme a Lucia Borso, Silvia Boniardi, Elia Cipelletti e Francesco Purpura;
- Diamante, che sviluppa innovative soluzioni terapeutiche per le malattie autoimmuni basandosi sull’utilizzo di nanotecnologie e biotecnologie vegetali nato dall’idea di Linda Avesani e sviluppato con Roberta Zampieri e Valentina Garonzi;
- Empethy, piattaforma specializzata nell’adozione di cani e gatti che propone soluzioni per i neo-proprietari di animali domestici con l’ausilio di strumenti interattivi e risorse educative nata dall’idea di Annamaria Barbaro e Lorenza Silvestri (di cui vi avevamo parlato qui);
- AmicoWC, da un brevetto ideato da Giulia Vaccani, giovane docente di matematica e informatica, garantisce ai circa 70mila paraplegici italiani una seduta in bagno microbiologicamente pura, pulita e asciutta, senza consumo d’acqua, senza l’utilizzo di disgreganti chimici, senza reflui e senza un collegamento fognario e alla rete idrica ma solo elettrico;
- GreenEats, nato da un’idea dalla founder Simona Rotante per far scoprire, tramite app, i cibi vegetali e i loro benefici con checkup nutrizionale con gli esperti e con la possibilità di guadagnare punti e ottenere premi;
- ladomus, piattaforma che semplifica il processo della ristrutturazione grazie all’AI, co-progettando la soluzione con l’utente e giungendo a un preventivo accurato in maniera quasi immediata, rendendo la ristrutturazione semplice, economica e sostenibile;
- Geen, startup femtech che utilizza l’analisi dei dati e l’intelligenza artificiale per fornire a donne e persone non binarie un accesso sicuro e veloce ai servizi di salute sessuale e riproduttiva, nata dall’idea di due amiche, Lucia Vernino e Giulia Marchese.