a lezione di fallimento

Seconda puntata dedicata alle numerose lezioni che possiamo apprendere dagli errori commessi dal marchio Crocs durante la sua camminata multimilionaria. L’economista Francesca Corrado ripercorre ora gli anni più recenti del brand delle calzature: dall’audacia di proporre prodotti brutti ma comodi all’eccessivo ottimismo che ha guidato la produzione fino alla necessità di puntare su accessori diversi per restare sempre al passo coi tempi

Ecco com’è nato un sandalo disegnato attorno alla parola comodità: tutti ne schernivano l’aspetto ma poi, quando lo indossavano, non avrebbero calzato altro nella vita. Affollano le vetrine e i lungomare eppure nessuno ne conosce la storia. C’è anche un pizzico di italianità nella nuova puntata della rubrica A lezione di Fallimento dell’economista Francesca Corrado

Il suo socio e amico Steve Wozniak ha detto: «Avrebbe potuto dare il suo contributo senza terrorizzare tanta gente». «L’irascibilità e l’impazienza erano componenti essenziali del suo perfezionismo», ha affermato il suo biografo ufficiale Isaacson. La ricerca incessante della perfezione può avere i suoi svantaggi e rischia di condurre all’immobilismo (e a essere detestati sul lavoro). A lezione di fallimento di Francesca Corrado ci porta a conoscere uno tra gli aspetti più spigolosi di Jobs

Una ricerca ha mostrato come su oltre 2.000 parole pronunciate in un anno da tre grandi marchi in merito alle loro trasgressioni e ai loro errori la parola “scusa” non sia apparsa neanche una volta. Se in una era pre-social gli scivoloni nella comunicazione rimanevano circoscritti geograficamente e potevano essere nascosti all’opinione pubblica, oggi una singola lamentela può diventare virale e influire sulla percezione di milioni di clienti creando danni enormi. La nuova puntata di A lezione di fallimento di Francesca Corrado

La serenditipità non è solo un colpo di fortuna che si verifica in un attimo, ma è una combinazione di accadimenti, immaginazione, acume e curiosità. La colla super debole all’origine del post-it vista nell’ultima puntata ne è un esempio perfetto: in questa nuova Lezione di fallimento Francesca Corrado si concentra invece sulla nascita dell’adesivo super forte

A Truman Capote Warhol sembrò «Uno sfigato nato, senza speranza». Tra i geni incompresi del secolo scorso, l’artista americano ha faticato per farsi accettare nell’Olimpo dei pittori destinati a finire nei manuali, come ammise lui stesso: «Alcuni critici mi definirono il Nulla Personificato». Cosa lo ha spinto a perseverare? A lezione di fallimento oggi si tinge dei colori dei suoi lavori più noti

Oggi è ritenuto un vero e proprio genio degli affari. L’economista e filantropo americano siede su una montagna di dollari che secondo alcune stime sarebbe pari a 334 miliardi. Ma questo non significa che non abbia mai commesso errori, come la volta che non ha intuito le potenzialità di Google. La nuova puntata di A lezione di fallimento di Francesca Corrado