Le aziende del settore alimentare italiano investono di più nei canali online, puntando al contatto diretto con il consumatore
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Dalla geolocalizzazione del cibo alle app che scelgono per noi ristoranti e locali: come si muove a Firenze l’innovazione del food. E dove vanno le startup alimentari della Toscana
Da qui al 2021 il Made in Italy, nei 30 mercati emergenti, raggiungerà i 15 miliardi, con una buona performance del food (quasi 3). In pole Emirati e Cina. Il caso della bresaola nei paesi arabi
Dal 15 al 17 aprile il Politecnico di Torino ospiterà un food hackathon per l’innovazione della filiera alimentare. Pitch, progetti, giuria e premi. In palio ci sono 3 mesi di facilities
Nuovo round, alla startup parmense altri 200mila euro di finanziamenti. Presto in produzione le prime unità vendibili, interessati per primi saranno i settori vino, olio e birra
Al via una grande promozione del made in Italy gastronomico in Usa, Giappone, Cina, Russia, Emirati arabi uniti, Brasile. Master class e borse di studio. Coinvolte ambasciate, chef (Cracco e Oldani) e Coni (con le Olimpiadi)
Riccardo Garrone è diventato popolarissimo anche grazie all’interpretazione del San Pietro nello spot Lavazza. Ma non è stato l’unico: basta ricordare il Calindri del Cynar. Carrellata di volti di quello che era il Carosello food
“Great! Laboratorio del Gusto” è la nuova piattaforma di crowdfunding del food dedicata al Made in Italy in cucina. Un’idea di Eppela e chef Tomei. Ogni mese un contest, finanziamenti fino a 5000 euro
La denuncia dagli animalisti, le polemiche sulle specie protette, anche un mini-blitz (vegano) al ristorante. Insomma il fornello si è arroventato di nuovo. E tutto per un piccione (che comunque si può mangiare) cucinato da chef Cracco…
Il caseificio 4 Madonne ha emesso mini-bond da 6 milioni e rendimenti invitanti. Il parmigiano va in Borsa offrendo agli investitori le forme in garanzia. Un nuovo canale (complementare ma non alternativo) al sistema bancario