“E tu, che lavoro sei?” è lo spettacolo teatrale messo in scena dalla compagnia “I figli di Estia”, nata all’interno del penitenziario milanese: un’iniziativa per riflettere sul tema della professione come definizione dell’identità
carcerati
All’interno della casa di reclusione di Milano Bollate i detenuti hanno la possibilità di apprendere o riappropriarsi della cultura del lavoro, entrando anche in contatto tutti i giorni con la clientela esterna, che qui viene a pranzo e a cena
Oltre mille persone, da Milano ed ora in tutta Italia, che costituiscono le Brigate Volontarie per l’Emergenza, si sono organizzate per aiutare, sostenere e non lasciare sole le persone invisibili ma ben presenti in ogni grande città d’Italia durante il lockdown e non solo.
Valentina Baldacci ha dato vita a una attività dove carcerati, ex tossicodipendenti e donne maltrattate cercano di riscattarsi