Nel web si moltiplicano comunità che scambiano e diffondono materiale intimo non consensuale: un universo sommerso di abusi digitali che continua a crescere, tra anonimato, vergogna e assenza di dati sistemici. L’analisi di Matteo Flora, imprenditore, docente universitario e presidente dell’organizzazione non-profit PermessoNegato
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Il saggio, scritto dalla sociologa in dialogo con la giornalista Maria Novella De Luca, offre una riflessione lucida e documentata sul presente e sul futuro della famiglia, invitando a guardare oltre stereotipi e rigidità ideologiche
È necessaria e urgente una risposta forte, collettiva, perché le norme non bastano e perché si avverte, nel perdurare della violenza di genere – in tutte le forme in cui si esprime, compresa quella digitale – una silenziosa accettazione collettiva
La Direttiva UE 2023/970 introduce obblighi di chiarezza sui criteri retributivi e sui dati aziendali disaggregati per genere. Un passo concreto verso la parità, con benefici non solo per le lavoratrici ma per l’intero sistema economico e sociale
A cento anni dalla nascita, torna in libreria il memoir-intervista in cui la scrittrice Luce d’Eramo racconta la sua vita non allineata. Un ritratto intimo e spiazzante di un’esistenza guidata dalla ricerca dell’altro nella sua diversità
Negli ultimi anni si è fatta più attenzione alla salute mentale dei genitori. E sono sempre di più i padri e le madri che scelgono di intraprendere un percorso psicologico per tutelare il proprio equilibrio mentale
Cammini, ospitalità diffusa, esperienze che fanno bene ai territori e alle persone. Dall’Italia un racconto di pratiche e visioni che mettono al centro la responsabilità e il diritto alla scoperta per tutti
L’ultimo rapporto ILGA mostra come i diversi Paesi si stiano muovendo a velocità alternata: l’Italia è al 35esimo posto su 49, mentre segnali di progresso arrivano dall’Est Europa
Ogni anno, all’inizio dell’estate, le famiglie italiane affrontano un’emergenza: tre mesi senza scuola e pochi aiuti concreti. I nonni, per chi li ha a disposizione, diventano ammortizzatori preziosi, anche perché i centri estivi costano. Un modello che penalizza soprattutto chi ha meno
Per costruire comunità inclusive serve equilibrio tra infrastrutture veloci e una città “lenta”, fatta di relazioni. L’architetta Maria Alessandra Segantini: «Dobbiamo fare come i lupi e proteggere i più fragili»
