I ricercatori del Cold Spring Harbor Laboratory hanno scoperto una mutazione di un ricettore che permette di far crescere il granturco del 50% in più. Ecco perché
crescita
Made in Italy, l’acquisizione di Grand Marnier da parte di Campari (annunciata a metà marzo) prosegue. Opa iniziata: durerà fino al 21 giugno. Quanto contano gli investimenti food in Francia
Fondi Cipe per 200 mln, sostegno della competitività: valorizzeranno lo sviluppo di filiere produttive agroalimentari nazionali. Favoriti i comparti strategici come olio, latte, ortofrutta, pasta
Il fondo sovrano cinese guida un consorzio che vuole mettere le mani sulla divisione cinese di Yum, cui fanno capo Kfc e Pizza Hut. Ma l’occhio del partito si è posato anche su McDonald’s (che cerca partner)
Il gruppo giapponese Asahi chiude l’accordo con i belgi di Anheuser-Busch Inbev (Budeweiser, Stella Artois, Corona, Beck’s) per l’italiana Peroni e la olandese Grolsh. E a spingere i colossi è anche la crescita della birra artigianale
A Vinitaly anche Fattoria Casabianca, la prima a ottenere la certificazione di vegano per il Chianti. Tutto biologico e cruelty free, tappi riciclabili, etichette in carta riciclata. I risultati? Un +60% di vendite nell’export
Varati 10 punti per la crescita del biologico, che oggi fattura 4 miliardi (con 55mila operatori). Dai controlli alle certificazioni, alla semplificazione normativa. Fino a un possibile segno distintivo del Bio made in Italy
Il re dell’aperitivo raggiunge un accordo con i francesi e lancia un’Opa amichevole per acquisire il liquore. Per Campari (una ragnatela di brand mondiali) è l’ennesima operazione strategica, anche per la distribuzione
Il riposizionamento (lungo e difficile) di Pechino verso l’aumento dei consumi interni favorirà il made in Italy e la qualità. Le occasioni migliori per vino, cioccolato, olio. Lo scenario della Sace prevede export a 410 milioni nel 2018
Gli investimenti dei venture capital nelle imprese food and beverage hanno superato per la prima volta i 700 milioni di dollari. I round sono in media più massicci. E puntano su nuove fette di mercato