Queste saranno le prime elezioni americane con l’incognita della disinformazione sfornata a ritmo industriale dall’intelligenza artificiale. E infatti con l’avvicinarsi delle presidenziali aumentano anche i contenuti fasulli che circolano in rete. Una startup innovativa italiana che si occupa di AI ha analizzato la situazione per capire quanto è esteso il problema. E se si può arginare
deepfake
La Federal Communications Commission aveva portato in tribunale la compagnia telefonica Lingo Telecom che a patteggiato il pagamento di un 1 milione di dollari
Di cosa si parla su Internet e cosa scalda gli italiani? Lo abbiamo chiesto a Matteo Flora, fondatore di The Fool: «L’Intelligenza artificiale preoccupa soprattutto i giovani. In Rete si parla molto di transizione energetica, ma la voglia di acquistare un’auto elettrica è in calo»
Nel 2024 oltre 4,5 miliardi di persone nel mondo andranno a votare in più di 70 consultazioni. E visto che il dibattito pubblico si forma soprattutto online, i rischi aumentano a causa dell’intelligenza artificiale. Ne abbiamo parlato con Matteo Flora, fondatore di The Fool ed esperto di cybersecurity
In fase di sperimentazione: gli utenti potranno segnalarli e la piattaforma li eliminerà in automatico. Anche se il problema rimane scovarli
Una nuova piattaforma che consente il “deepfake” da tasca sbanca in Cina: sostituisce con il proprio i volti celebri nelle clip da film, video musicali o altri contenuti. Ma per usarla occorre farsi una serie di selfie su cui non si ha alcuna garanzia di uso e conservazione