Dopo il blocco del social durante il terremoto, le autorità di Ankara hanno chiesto il divieto di accesso alla piattaforma durante le elezioni turche. Ma la big tech si oppone
Dopo il blocco di Twitter da parte di Ankara, deciso dal governo nel tentativo di silenziare le polemiche sui ritardi nei soccorsi, l’uccellino blu torna a cinguettare: è stato anche utilizzato dai feriti per segnalare la propria posizione