Rischiava di estinguersi perché poco redditizio e prolifico. Grazie alla tenacia di giovani agricoltori diventati startupper la specie lucana è ritornata a popolare i boschi della Basilicata, creando reddito e riducendo le emissioni di C02.
Farm to Fork
Sono già una realtà in Calabria. Permettono di coltivare agrumi con il 70% di acqua in meno e allo stesso tempo di produrre energia verde immessa nella rete nazionale. “Abbiamo creato un modello scalabile, replicato anche in Umbria e Sardegna”
Sensori IOS nei campi, trattori satellitari, app e piattaforma hi tech. La startup Nolletti sfrutta la tecnologia più avanzata coltivando in biologico i terreni montani nell’altopiano Novelli (in Abruzzo) e tutela la biodiversità
Arriva Scalabox Farm, che permette di coltivare verdure bio in idroponica ovunque, persino sulle navi da crociera. “Prima della pandemia ci occupavano di ricambi per bus turistici, abbiamo dovuto reinventare il lavoro e la vita”
Identikit di HiWeiss, realtà che tramite un processo produttivo sostenibile e circolare brevettato, mette in rete l’intera filiera del foodtech
L’innovazione in agricoltura è decisiva per la rigenerazione del Salento post Xylella. Il founder: “Ho visto un’opportunità dove c’era un problema, ho voluto condividere e fare rete”
“Gli italiani producono da sempre il cibo migliore del mondo. Perché non affiancare alla tradizione anche l’innovazione, sfruttando questa nuova fonte proteica?”
Minima lavorazione, cover crops, mappatura satellitare e irrigazione mirata. Con queste nuove tecniche produttive sostenibili “rubate” dal Kentucky, in Pianura Padana, una startup, sta arginando la siccità del torrido 2022. “Il carbon farming e l’agricoltura di precisione, utilizzate negli Usa già da un ventennio, ci hanno permesso di affrontare anche la siccità e limitare le perdite”
Le alghe del Mediterraneo Ulva Lactuca e Chaethomorpha dopo aver pulito gli allevamenti di pesce e cozze del Golfo di Taranto, nutrono la terra e le piante diventando biofertilizzanti e biostimolanti.