La startup punta a consolidare la presenza sul mercato italiano e si prepara all’espansione in altri Paesi. Il CEO: «L’AI sarà sempre più centrale nella gestione delle attività e nella previsione della domanda»
foodtech
Spaziano dalla produzione di “cioccolato non cioccolato” a sistemi di prevenzione contro lo stress idrico per finire a soluzioni di AI per gli allevamenti estensivi, olio ozonizzato, tracciabilità dei prodotti industriali, materiali innovativi per il packaging
In un’Italia in cui il mercato dell’economia circolare vale 15 miliardi di euro, l’agroalimentare è tra i settori più attrattivi per investimenti innovativi e sostenibili. Lo dimostrano realtà come Isuschem, Vérabuccia ed Rcoffee, che del recupero di materie prime mirano a fare un business
Hanno partecipato all’investimento CDP Venture Capital Sgr, Al.Ma Food, LIFTT, Azimut Libera Impresa SGR e SIMEST S.p.A.
L’operazione è stata condotta dal fondo Sociétés de projets industriels (Spi) e French Tech Seed. Adesso l’azienda punta ad accelerare la commercializzazione in Europa e ad espandersi negli USA
La food tech incubata in H-Farm ha come mission quella di supportare e semplificare il processo di approvvigionamento tra ristoranti e fornitori Ho.re.ca. per l’ottimizzazione di tempi e costi
La startup punta a espandersi ulteriormente nelle maggiori città metropolitane italiane e all’estero, con aperture previste a Parigi, Berlino e Londra
Gli eventi digitali da non perdere della settimana segnalati da Andrea Romoli
Dolcetti con coleotteri e larve da sgranocchiare: è vero che la gente ha conati al solo pensiero? No, un italiano su tre non avrebbe problemi a mangiarli. La dieta mediterranea in futuro sarà rivoluzionata? I risultati del report condotto dall’Università di Bergamo
Avrà sede a Verona. Fino al 16 aprile è aperta la call per candidare la propria azienda e partecipare al primo batch
