francesca corrado

Ecco com’è nato un sandalo disegnato attorno alla parola comodità: tutti ne schernivano l’aspetto ma poi, quando lo indossavano, non avrebbero calzato altro nella vita. Affollano le vetrine e i lungomare eppure nessuno ne conosce la storia. C’è anche un pizzico di italianità nella nuova puntata della rubrica A lezione di Fallimento dell’economista Francesca Corrado

Il suo socio e amico Steve Wozniak ha detto: «Avrebbe potuto dare il suo contributo senza terrorizzare tanta gente». «L’irascibilità e l’impazienza erano componenti essenziali del suo perfezionismo», ha affermato il suo biografo ufficiale Isaacson. La ricerca incessante della perfezione può avere i suoi svantaggi e rischia di condurre all’immobilismo (e a essere detestati sul lavoro). A lezione di fallimento di Francesca Corrado ci porta a conoscere uno tra gli aspetti più spigolosi di Jobs

Una ricerca ha mostrato come su oltre 2.000 parole pronunciate in un anno da tre grandi marchi in merito alle loro trasgressioni e ai loro errori la parola “scusa” non sia apparsa neanche una volta. Se in una era pre-social gli scivoloni nella comunicazione rimanevano circoscritti geograficamente e potevano essere nascosti all’opinione pubblica, oggi una singola lamentela può diventare virale e influire sulla percezione di milioni di clienti creando danni enormi. La nuova puntata di A lezione di fallimento di Francesca Corrado

Quando incontrerete pianoforti scordati, giornate storte, condizioni inadeguate o piani imperfetti, non fermatevi. Continuate a suonare. A lezione di fallimento di questa settimana porta in dote una morale preziosa che possiamo apprendere dalla storia della più giovane promoter di concerti in Germania nota per essere riuscita a far suonare, tra mille vicissitudini, il jazzista Keith Jarrett all’Opera di Colonia

Negli anni ’70 Procter & Gamble fu colta di sorpresa quando la rivale Colgate lanciò sul mercato una saponetta bianca e verde che aveva successo grazie… al colore rinfrescante. La necessità di controbattere insegnò al team come invece di rispondere a testa bassa sia sempre meglio porsi le giuste domande. La lezione di fallimento di questa settimana dalla penna dell’economista Francesca Corrado