Bruxelles ammette: «Inopportuno per alcuni servizi della Commissione sottoscrivere accordi che obbligano le ong a fare lobby con i membri del Parlamento europeo»
Il vicepresidente Maroš Šefčovič, che subentra ad interim e si ritroverà per le mani i dossier climatici fino a quando verrà nominato un nuovo membro della Commissione, ha già anticipato che intende procedere in modo “equo e inclusivo”